Gerry Scotti e Biagio Antonacci, quando i vip 'muoiono' per finta: il business delle bufale online
Dal finto soffocamento di Antonacci al ricovero “disperato” di Scotti: sul web impazzano le fake news sui vip per acchiappare visualizzazioni.
La salute dei vip è diventata il nuovo terreno di caccia per chi fa notizia… inventandola. Basta un titolo allarmante e una foto rubata dai social per far circolare una storia completamente infondata, costruita su misura per catturare l’attenzione e dirottare milioni di clic verso siti creati ad arte per lanciare fake news. Le ‘bufale’ online non sono certo una novità, ma negli ultimi giorni ne sono spuntate due che hanno coinvolto Biagio Antonacci e Gerry Scotti, scatenando reazioni e ricerche preoccupate da parte dei fan. Due casi diversi ma simili nel meccanismo: sfruttare la paura o la curiosità morbosa per generare traffico. Ecco cosa è successo.
Biagio Antonacci "soffoca", ma è una fake news
Il nome di Biagio Antonacci è finito al centro di una notizia falsa che lo dava ricoverato d’urgenza per soffocamento. Una voce rilanciata da più siti, spesso con titoli ambigui e sensazionalistici, che ha iniziato a girare rapidamente. Una notizia non solo falsa, ma anche beffarda, visto che Antonacci è autore del brano È soffocamento. In realtà, ovviamente, il cantautore non ha avuto alcun malore. Ed è stato lui stesso a spegnere l’allarme, pubblicando su Instagram un video in cui canta e suona la chitarra in perfetta salute. A corredo, un messaggio chiaro: "Come vedete sto molto bene … le fake news? Tossiche per l’anima e fastidiose per tutti in un tempo dove la verità è determinante per tutto e tutti".
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Entra nel canale WhatsApp"Gerry Scotti in terapia intensiva"
Ancora più subdolo l’articolo che ha messo al centro dell’attenzione Gerry Scotti, che in poche ore è diventato una delle parole più cercate su Google, con oltre 20mila utenti che hanno cercato informazioni sulla sua salute. Secondo il pezzo in questione, il conduttore sarebbe stato ricoverato in condizioni critiche, con "fegato, reni e pancreas compromessi" e un ricovero urgente in terapia intensiva. Tutto falso. A essere vere sono solo le parole, ma totalmente fuori contesto: si trattava di un’intervista di qualche anno fa, in cui Scotti raccontava la sua battaglia contro il Covid che l’aveva portato in condizioni molto serie in ospedale. Quelle frasi sono state ‘ripescate’ oltre 4 anni dopo e riproposte come se fossero attuali, senza alcuna indicazione temporale in maniera volutamente ambigua, proprio per far credere ai lettori che si trattasse di una emergenza medica in corso. Scotti, come da suo stile, non ha replicato direttamente, ma ha postato un video in cui si diverte a girare per Milano a bordo di un Ciao Piaggio. Un modo ironico per assicurare i suoi fan riguardo al suo stato di salute.
‘Bufale’ e vip: i casi di Al Bano e Pippo Baudo
Non è la prima volta che capita. Negli anni, personaggi come Nancy Brilli, Pippo Baudo, Lino Banfi o Al Bano sono stati dati per morti o gravemente malati da siti senza scrupoli. Baudo, in particolare, aveva commentato così l’ennesima bufala sul suo conto nel 2020: "Succede ogni anno che qualcuno dia una notizia letale su di me. Per fortuna, ogni volta che qualcuno annuncia la mia morte, mi allunga la vita". Più recente il caso di Al Bano, che lo scorso aprile si è visto costretto a smentire un altro allarme infondato, questa volta su una presunta disabilità: "Ho visto da qualche parte che dicono che sto bloccato sulla sedia a rotelle. Quante balle. Sono qua per dirvi che grazie a Dio sono in ottima salute alla faccia di coloro che vendono balle, bugie, menzogne". Il fenomeno, purtroppo, non riguarda solo il web nostrano ma ha una portata planetaria. Tra le celebrità internazionali più colpite dalle fake new ci sono Elon Musk, Leo Messi, Rihanna, Meghan Markle e diversi politici, tra cui l’ex presidente USA Biden e quello attuale Donald Trump.