Eric Dane distrutto dopo l'annuncio della malattia devastante: "Il mio lato destro ha smesso di funzionare"

L'attore di Grey's Anatomy ed Euphoria visibilmente provato nell'intervista a Good Morning America mentre parla della terribile malattia: perderà il suo braccio

Eric Dane, il volto del celeberrimo Dr. Mark Sloane del longevo medical drama Grey’s Anatomy, ha parlato a Good Morning America della sua recente diagnosi di SLA. L’attore, visibilmente commosso e provato dalla cosa, ha raccontato alla giornalista Diane Sawyer di avere ormai "solo un braccio funzionante". "Il mio lato sinistro funziona, quello destro ha smesso completamente di funzionare" ha rivelato all’intervistatrice, sottolineando come anche l’altro ormai stia cedendo. Secondo Dane, gli rimangono pochi mesi prima di perdere completamente la funzionalità anche di questo arto.

Eric Dane: le avvisaglie e la diagnosi

La star di Euphoria ha affermato come gli sia stata diagnostica la malattia lo scorso aprile, dopo ben nove mesi di continui esami. I primi sintomi sono comparsi un anno e mezzo fa, quando ha iniziato a sentire debolezza nella mano destra. "All’epoca non aveva pensato a nulla di simile. Ho pensato che forse avevo scritto troppi messaggi o che la mia mano fosse affaticata, ma qualche settimana dopo ho notato che la situazione era peggiorata" ha raccontato Dane a Sawyer.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

L’attore ha detto di essersi rivolto a diversi specialisti, tra cui un neurologo che ha affermato che si trattasse di qualcosa "molto oltre il suo livello". La SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica, è una malattia neurodegenerativa che "rompe" i nervi del corpo, indebolendo i muscoli. Ciò comporta problemi a parlare, muoversi e persino a respirare. A oggi non esiste una cura. "Non dimenticherò mai quelle tre lettere. Me le ritrovo addosso appena mi sveglio. Non è un sogno". Dane ha poi parlato dell’importante sostegno avuto dalla moglie, Rebecca Gayheart, e dalle due figlie. "Siamo riusciti a diventare migliori amici e migliori genitori. È probabilmente la mia più grande campionessa e la mia più forte sostenitrice, e mi affido a lei".

Il futuro e il peggioramento della malattia

Dane è ancora in grado di muovere le gambe e camminare, ma è preoccupato per ciò che potrebbe succedere da qui a poco tempo. In tal senso ha raccontato una terrificante esperienza di snorkeling con la figlia, in cui si è reso conto di non avere abbastanza forza per continuare a nuotare. "Mi ha trascinato fino alla barca. Stavo per scoppiare in lacrime. Ho fatto in modo che tornasse in acqua con la sua amica e ho continuato a fare snorkeling. Mi si è spezzato il cuore".

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963