Roma, 23 ott. (askanews) - Una giornata all'insegna delle emozioni quella di ieri alla 18a Festa del Cinema di Roma per la proiezione speciale del docufilm "Io, noi e Gaber", scritto e diretto da Riccardo Milani.
Per celebrare, nel ventennale della sua scomparsa, il genio libero di Giorgio Gaber, un ricco parterre di ospiti ha animato, sulle note dei suoi brani più iconici, un red carpet popolato da personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e personalità politiche.
In un tripudio di commozione generale, alla presenza della figlia Dalia Gaberscik, di Riccardo Milani e del Presidente della Fondazione Gaber Paolo Dal Bon, la sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica ha accolto con entusiasmo le intense parole di Corrado Augias, che ha introdotto la proiezione: "Non soltanto molti di noi si ricordano di lui, ma molti di noi sentono il bisogno che lui fosse qua, con la sua beffarda ironia a gettare un piccolo raggio di luce su un cammino così confuso"
Al termine della proiezione, ancora a scena aperta, il pubblico non ha saputo trattenere l'emozione e gli applausi, reagendo con vere e ripetute ovazioni, accompagnando con un battimani ritmato la celebre canzone di Gaber "Io non mi sento italiano". Sui titoli di coda, la commozione si è poi prolungata in un intenso applauso al regista Riccardo Milani e ai numerosi ospiti intervenuti.
Il docufilm - prodotto da Atomic in coproduzione con RAI Documentari e LUCE CINECITTÀ, distribuito da Lucky Red e promosso dalla Fondazione Gaber - sarà disponibile nelle sale cinematografiche il 6, 7 e 8 novembre. Le prevendite sono disponibili su ionoiegaberalcinema.it.