Noos, Alberto Angela svolta verso la tv pop e spiazza i social (con Jovanotti): “Abbastanza deludente”
Il debutto della terza edizione dello show di divulgazione scientifica non ha convinto del tutto il web, deluso soprattutto dal troppo spazio dato al cantante
Alberto Angela riparte, ma con il freno a mano tirato. Ieri lunedì 23 giugno 2025 è iniziata la terza edizione di Noos – L’avventura della conoscenza, con la prima puntata andata in onda in prima serata su Rai 1. Dopo la brutta ‘batosta’ dello scorso anno (quando, asfaltato negli ascolti tv da Temptation Island, fu sospeso per quasi un mese), lo show di divulgazione scientifica è ripartito con una nuova formula che, almeno sul web, non ha convinto tutti. Scopriamo tutti i dettagli.
Noos – L’avventura della conoscenza: la prima puntata del 2025 di Alberto Angela
Ieri lunedì 23 giugno 2025 – come anticipato – in prima serata su Rai 1 è andato in scena il debutto della terza edizione di Noos. Nato come erede di Superquark e in onda dal 2023, lo show di divulgazione scientifica condotto da Alberto Angela è ripartito dopo le difficoltà dello scorso anno negli ascolti tv (travolto da Temptation Island fu sospeso a poi ‘riavviato’ ad agosto, senza però raggiungere più i numeri della prima edizione). A partire dall’intervista a Jovanotti che ha aperto la nuova stagione, la prima puntata ha subito lasciato trapelare una sorta di nuova formula del programma, un impianto più ‘pop’ volto forse a raccogliere più pubblico dopo i numeri del 2024. Il pubblico, ovviamente, ha subito notato e fatto notare questo cambio di rotta sui social.
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Entra nel canale WhatsAppLa reazione dei social a Noos e l’intervista a Jovanotti
La prima puntata del 2025 di Noos – L’avventura della conoscenza ha dunque suscitato opinioni contrastanti, anche e soprattutto a causa dell’ampio spazio concesso a Jovanotti in apertura e, in generale, dell’atmosfera più ‘pop’ del programma. "Decisamente troppo lunga questa intervista per un programma che dovrebbe occuparsi di scienza", "Troppi argomenti nazional popolari, acchiappa-like vedi Jovanotti, la rubrica crime, temi scontati. Per raccogliere più pubblico possibile abbassa troppo il livello", "Troppi argomenti triti che strizzano l’occhiolino alle mode del momento", "È sempre piacevole, ma questa versione da intervistatore mi sembra forzata", "Abbastanza deludente per non parlare dei 40 minuti iniziali con il farfugliatore di banalità" si legge sui social, dove in tanti rimpiangono il documentario BBC: "Quindi tolto il classico documentario BBC in apertura a favore di un’intervista pop?", "Comunque a parte Jovanotti, è durato troppo poco… vogliamo più servizi e soprattutto animali", "Mi dovete spiegare il senso di non trasmettere il documentario naturalistico della BBC a inizio Noos per sostituirlo con un’intervista da La Vita in Diretta". Non mancano, effettivamente, i paragoni con la tv del pomeriggio: "Intervista col cuore a Jovanotti, rubrichetta sull’innamoramento e ora le punture per dimagrire. Questa puntata la poteva fare Barbara D’Urso".
Noos ha comunque raccolto ovviamente anche pareri più che positivi: "Forse l’intervista iniziale poteva essere più breve (anche se conteneva diversi spunti interessanti, non apprezzati da alcuni più per antipatia verso l’intervistato che altro), ma per il resto, bellissima puntata e servizi decisamente sul pezzo", "Bellissima puntata e con una marcia in più rispetto alle scorse edizioni", "Nel tempo in cui è l’intervista il più redditizio dei generi televisivi, anche Alberto Angela si adatta. Noos prova a intercettare il trend" si legge sul web, dove è stata soprattutto la new entry Carlo Lucarelli a riscuotere successo: "Lucarelli über alles".