Venezia, 9 set. (askanews) - Si è svolta, nell'ambito dell'81 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica de La Biennale di Venezia, la quinta edizione del Premio collaterale della Fai-Cisl "Persona Lavoro Ambiente". Un'edizione, tenutasi nell'Hotel Excelsior del Lido di Venezia, che ha visto trionfare il film "Peacock" del giovane regista austriaco Bernard Wenger, e che ha visto la partecipazione dei molteplici film premiati con registi, distributori e produttori, rappresentanti di istituzioni locali, regionali e nazionali.
Onofrio Rota, Segretario generale della Fai-Cisl, ha sottolineato con grande soddisfazione il valore raggiunto dalla manifestazione: "Siamo per il quinto anno alla mostra del Cinema di Venezia per presentare un nostro lavoro come federazione agroalimentare della Cisl che rappresenta lavoro, persone e ambiente. Quinto anno consecutivo di lavori importanti, che la nostra federazione fa per rappresentare il mondo del lavoro".
Fai-Cisl, dunque, vuol continuare a far sentire la propria voce, scegliendo con grande cura il medium cinematografico, specie in un contesto tanto importante come quello dell'81ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia: "Questo nostro progetto rientra nel riconoscere e fare una tipologia che rappresenti un lavoro - ha spiegato il Segretario generale della Fai-Cisl -. Oggi il settore agroalimentare sta subendo delle problematicità, come il lavoro irregolare o le forme di caporalato. Quindi rappresentare, far uscire, questi concetti non soltanto dalle sedi sindacali ma anche con le rappresentazioni cinematografiche ci sembra un bel messaggio da consegnare all'esterno della nostra organizzazione".
Nell'occasione è stato anche proiettato al pubblico della Mostra il docufilm prodotto dalla Fai-Cisl "L'intervista in mare" di Ludovico Ferro, regista e Presidente della giuria composta dall'attore Marco Manfredi, dal docente Luca Zamparini, dalla ricercatrice Greta Scozzi e dal giornalista e sociologo Rossano Colagrossi. "Interviste in mare è una nostra produzione che rappresenta cosa sta avvenendo nel mondo della pesca - ha osservato ancora Onofrio Rota - ovvero una forte riduzione delle flotte e degli occupati, una difficile gestione della sicurezza, oltre al riconoscimento per questo lavoro della qualifica di usurante. Quindi in questo docufilm c'è una storia, si parla di ambiente e si parla di lavoro".
Al Premio "Persona Lavoro Ambiente" hanno partecipato per la Fai-Cisl anche dirigenti regionali e territoriali con i Segretari nazionali Raffaella Buonaguro, Patrizio Giorni, Mohamed Saady, Massimiliano Albanese. Tra i film premiati, da segnalare infine, "Sugar Island" di Johanné Gòmez Terrero, "Anywhere Anytime" di Milad Tangshir e "Le Mohican" di Frédéric Farrucci.