Madrid, 20 nov. (askanews) - Il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, ha presentato il suo nuovo Esecutivo, caratterizzato da un "alto profilo politico", che "unisce rinnovamento con conferme, esperienza con gioventù", per "fornire stabilità" alla legislatura. Ad annunciarlo è stato lo stesso premier socialista, in un intervento senza domande e senza presenza dei giornalisti, davanti alla scalinata del Palazzo Moncloa.
Il governo di "coalizione progressista" è composto da 22 membri ed ha un "marcato accento femminile", ha detto il primo ministro, facendo riferimento alle 12 donne e 10 uomini che ne fanno parte.
Nadia Calvino (ministra dell'Economia), Yolanda Dìaz (ministra del Lavoro), Teresa Ribera (ministra della Transizione ecologica) e Marìa Jes s Montero (ministra delle Finanze), quattro donne, sono i nuovi vicepresidenti.
Il ministro degli Affari Esteri, dell'Unione Europea e della Cooperazione, José Manuel Albares, il ministro della Presidenza, della Giustizia e dei Rapporti con le Cortes, Félix Bolanos, il ministro della Difesa, Margarita Robles, e il ministro degli Interni, Fernando Grande-Marlaska, proseguiranno nel loro incarico.
L'ex sindaco di Barcellona, Jordi Hereu, sarà il nuovo ministro dell'Industria, mentre l'ex presidente della Comunità delle Canarie, Àngel Vìctor Torres, guiderà il dicastero delle Politiche Territoriali e della Memoria Democratica.