Roma, 26 ott. (askanews) - "Le manifestazioni degli agricoltori "escludo siano contro l'azione del governo e una dinamica che a livello italiano ed europeo ha rimesso al centro la difesa dell'agricoltura e una strategia per riaffermare questi settori produttivi come centrali del nostro modello di sviluppo".
Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, commentando la protesta degli agricoltori in programma domani a Roma, a margine dell'assemblea annuale dell'Anci.
"Di manifestazioni - ha aggiunto Lollobrigida - ce ne sono tante, anche di apprezzamento del lavoro che si sta svolgendo in questo periodo per riparare ai danni infrastrutturali di un modello di sviluppo che aveva marginalizzato l'agricoltura. Io sono orgoglioso che l'agricoltura sia tornata a essere un tema centrale, non solo perché il governo l'ha considerata da subito una priorità, ma perché le situazioni congiunturali hanno indotto l'Europa a ripensare il proprio modello di sviluppo e capire che affidarsi a filiere lunghe che ti mettono nelle mani di uomini soli al comando che possono cancellare il tuo sistema produttivo era un errore".
"In 30 anni abbiamo perso il 35-40% delle nostre imprese agricole - ha concluso il ministro - è ora di invertire questa tendenza e credo che gli investimenti mai avuti in maniera così cospicua in questi 30 anni sul mondo agricolo dimostrino che la situazione è cambiata".