ULTIME NOTIZIE 07 MARZO 2025

Roccella: Ddl femminicidi novità dirompente, parola entra nel codice

Roma, 7 mar. (askanews) - "Chiunque cagioni la morte di una donna quando il fatto è commesso come atto di discriminazione o di odio verso la persona offesa in quanto donna o per reprimere l'esercizio dei suoi diritti o delle sue libertà, o comunque l'espressione della sua personalità, è punito con l'ergastolo". Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità, Eugenia Maria Roccella, in conferenza stampa, al termine del Consiglio dei ministri, illustrando il ddl per l'introduzione del delitto di femminicidio e altri interventi normativi per il contrasto alla violenza nei confronti delle donne e per la tutela delle vittime.

"Il femminicidio è una parola che usiamo abitualmente e c'è nella titolazione della commissione bicamerale contro il femminicidio, c'è nelle sentenze, ma fino ad ora non era mai entrata nel codice, è un novità dirompente. È un tentativo di produrre un mutamento culturale", ha commentato la ministra.

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Condividi
Annulla
Chiudi
Caricamento contenuti...