Roma, 19 dic. (askanews) - "L'eolico offshore in Italia ha un percorso di crescita già definito dal Pniec (Piano nazionale integrato per l'energia e il clima) di 2GW al 2030, che possono diventare 10 al 2050. Sviluppare questa tecnologia permetterebbe con questi obiettivi di coprire il 10% del fabbisogno energetico nazionale. Il nostro Paese nel settore ha eccellenze industriali e tecnologiche, la crescita delle aziende riunite nella nostra associazione Anev può portare certamente a definire un nuovo standard e a esportare questa applicazione marina dell'eolico anche nel resto del mondo". Lo ha detto Simone Togni, presidente di Anev (Associazione nazionale energia del vento), a margine del summit "Le politiche di sviluppo dell'eolico off-shore: ambiente, industria, infrastrutture e ricerca", in corso di svolgimento a Roma.