Roma, 22 nov. (askanews) - C'è un accordo tra Israele e Hamas sulla liberazione di alcuni ostaggi. "Affrontiamo una decisione difficile, ma è un buon accordo. L'intero apparato di sicurezza lo sostiene pienamente", ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che rivolgendosi ai suoi ministri durante una riunione del governo ha precisato che Israele continuerà la sua guerra contro Hamas anche dopo il cessate il fuoco temporaneo per liberare gli ostaggi. "Siamo in guerra e continueremo la guerra", ha detto, "continueremo finché non raggiungeremo tutti i nostri obiettivi".
L'accordo raggiunto tra Israele e Hamas prevede il rilascio di 50 ostaggi, tra donne e bambini, attualmente detenuti nella Striscia di Gaza, in cambio della liberazione di circa 150 detenuti palestinesi e l'autorizzazione a far entrare circa 300 camion di aiuti al giorno dall'Egitto. L'inizio della pausa sarà annunciato entro le prossime 24 ore e durerà quattro giorni.
Soddisfazione è stata espressa dagli Stati Uniti all'Europa, da Hamas alla Cina. Il Segretario di Stato Usa Antony Blinken sta programmando di tornere in Israele la prossima settimana.