Milano, 20 giu. (askanews) - Li chiamano danni collaterali delle guerre ma la distruzione dei monumenti storici di un paese è un attacco all'identità stessa del popolo. Per questo a tre mesi dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, un gruppo di esperti culturali sta lavorando per conservare la memoria del patrimonio artistico pesantemente danneggiato, utilizzando tecnologie all'avanguardia e scansioni 3D.
Emmanuel Durand è un ingegnere francese specialista nell'acquisizione di dati 3D, e sta assistendo architetti ucraini ed esperti di costruzioni storiche per registrare e catalogare gli edifici a Kiev, Leopoli, Chernihiv e Kharkiv.