Spello, 13 giu. (askanews) - Nel cuore dell'Umbria, Spello si prepara a vivere l'atteso fine settimana delle Infiorate artistiche del Corpus Domini, in programma il 21 e il 22 giugno, che trasformeranno il borgo in un museo a cielo aperto lungo due chilometri, con tappeti e quadri floreali grandi fino a 70 mq, realizzati solo con petali, foglie e altri elementi vegetali, senza colla né coloranti. Lungo il percorso anche il quadro floreale con cui gli infioratori renderanno omaggio a Papa Francesco, nell'anno del Giubileo della Speranza.
Questa tradizione, documentata fin dal 1602, oggi richiama decine di migliaia di visitatori: il momento clou è la "notte dei fiori", tra sabato e domenica, quando 2.000 persone - tra cui circa 500 bambini - lavorano senza sosta per comporre le opere.
I visitatori potranno partecipare attivamente, affiancando i maestri infioratori in un'esperienza creativa e collettiva. Locali e ristoranti resteranno aperti tutta la notte, mentre le vie del centro, dove si tiene anche il concorso "Finestre, Balconi e Vicoli Fioriti", saranno animate da spettacoli itineranti, mostre fotografiche, mostra mercato florovivaistica e musica dal vivo.
I fiori poi saranno protagonisti anche a tavola con show cooking e corsi di cucina floreale per imparare a preparare piatti con fiori edibili come tagete, begonia e crisantemo, guidati da chef esperti. Proposte gastronomiche a base di fiori saranno disponibili anche nell'area street food floreale, attiva nei pressi della Villa dei Mosaici da venerdì sera a domenica sera.
All'alba di domenica le infiorate saranno completate e giudicate da una commissione di esperti, prima della processione del Corpus Domini, che come da tradizione attraverserà i coloratissimi tappeti floreali, rendendo omaggio alla loro effimera bellezza.