Roma, 21 nov. (askanews) - A tre giorni dall'esordio del Portogallo nel Mondiale riecco Cristiano Ronaldo, finito al centro della bufera dopo la sua intervista al giornalista britannico Piers Morgan che ha aperto il conflitto con il Manchester United che medita sanzioni molto severe contro il campione portoghese. Cr7 ha preso la parola in Qatar per rassicurare i tifosi del Portogallo sull'atmosfera all'interno del gruppo.
"Non ho dubbi che questo mio episodio o altre cose che accadono a volte con altri giocatori in allenamento, o a casa, o nei club, a volte possano scuotere il singolo giocatore, ma non scuoteranno la squadra".
La stampa internazionale aveva segnalato alcuni episodi che maostravano apparentemente un CR7 in conflitto anche con i compagni di nazionale. E anche su questo ha detto la sua: "Non parlate di me, sono completamente a prova di proiettile - non dovete chiedere di Cristiano - aiutate i calciatori a uscire da questa situazione, chiedete loro della Coppa del Mondo, non chiedetegli di me".
Dopo aver saltato le ultime amichevoli Cristiano Ronaldo è pronto per l'esordio ai mondiali in Qatar.
"Mi sento benissimo, mi sono ripreso dall'infortunio, abbiamo svolto buoni allenamenti, io e la squadra. Sono pronto per iniziare il Mondiale nel miglior modo possibile e aiutare la mia squadra a raggiungere i suoi obiettivi, mi sento alla grande."