Roma, 19 dic. (askanews) - Vasta operazione della polizia, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Catania, contro la pirateria audiovisiva: perquisizioni in diverse città italiane, 21 gli indagati.
Le indagini hanno portato alla luce una associazione criminale organizzata, con promotori in Italia e all'estero, pronti a distribuire a un elevato numero di utenti palinsesti live e contenuti on demand protetti da diritti televisivi, di proprietà delle più note piattaforme tv (come Sky, Dazn, Mediaset, Amazon Prime, Netflix), attraverso il sistema delle Iptv illegali, con profitti mensili per milioni di euro. Per eludere le investigazioni, gli indagati sono accusati di aver fatto uso di applicazioni di messaggistica crittografata, identità fittizie e documenti falsi.