Roma, 23 ott. (askanews) - Nino Bentivegna ha cominciato la sua avventura lavorativa quando era un giovane 19enne pieno di voglia di fare, affiancato sin dai primi passi da Silvia (oggi sua moglie ) è così che ha intrapreso un percorso imprenditoriale nel settore della panificazione, senza alcuna esperienza familiare nel campo. I suoi primi passi in questo settore sono stati mossi in un piccolo panificio a Monza: partendo da zero, grazie alla sua determinazione e alla sua passione, ha cominciato a crescere ed espandersi. "È stato un percorso, step by step. Grazie alla crescita costante che vedevamo, abbiamo iniziato a credere nel nostro sogno ed è così che abbiamo aperto altri punti vendita" racconta Bentivegna. Ma non è tutto, perché strada facendo, il suo lavoro è cambiato, trasformandosi in un business che prevede anche tutt'altro. Bentivegna ha cominciato a offrire consulenza e supervisione ad altri panifici, aiutando in questo modo gli imprenditori a risolvere vari problemi, oltre che migliorare le loro attività. Difatti, grazie alla sua esperienza (fondamentale in questo mondo), Bentivegna è riuscito a diventare un punto di riferimento per i suoi colleghi. La sua carta vincente? La capacità di cogliere le esigenze del mercato, adattandosi senza paura dei cambiamenti: "Bisogna essere pronti a fare qualche piccolo cambiamento. Certo, ci sono delle cose a cui non si rinuncia come la qualità, che è sempre l'elemento che cerco di sottolineare anche nelle consulenze. Indipendentemente dall'ambiente, dal prezzo, è la qualità che fa tornare i clienti" afferma. La qualità è la chiave per il vero successo di un'attività. Adesso Bentivegna si occupa principalmente dell'aspetto imprenditoriale del mondo della panificazione perché, come sottolinea, "ci sono molti panettieri eccellenti che non riescono a gestire efficacemente le loro attività perché mancano di conoscenze fondamentali in questo campo". La sua preparazione imprenditoriale non si limita alla sola panificazione, essendo gestore di ristorazione, bar, pasticceria, e di tutta la parte amministrativa legata alla burocrazia comunale, bancaria, inerente l'apertura di una nuova attività, perché "per diventare un buon imprenditore non servono capitali monetari, ma risorse umane fedeli e competenti" aggiunge. La gestione aziendale è un elemento fondamentale da considerare e da saper gestire, ed è per questo che Bentivegna offre consulenze, soprattutto nella gestione dei dipendenti. Per lui è importante che i collaboratori siano valorizzati per il proprio contributo: "nelle mie attività, considero tutti parte di un team. I miei collaboratori devono essere valorizzati per tutto quello che fanno; il loro benessere e il loro impegno sono fondamentali per il successo dell'azienda. Questa visione va oltre il mero aspetto monetario, perché premiare e valorizzare i dipendenti è essenziale per mantenerli motivati e soddisfatti" racconta Bentivegna. Tutti i dipendenti devono lavorare in armonia tra loro e con il titolare: un mix perfetto di "ingredienti", per riuscire a dare vita ad un prodotto finale eccellente, semplice e fondamentale, proprio come una ricetta per del buon pane. Questi fattori, uniti a un impegno per la qualità, hanno dimostrato di essere la chiave del successo imprenditoriale di Bentivegna, al punto che la sua azienda si finanza da sola. "Non si tratta, quindi, solo di competenze in senso stretto, ma di imparare a gestire tutto nell'insieme, senza trascurare nulla" ha spiegato Bentivegna, che ha coltivato le sue passioni giorno dopo giorno, con cura e studio, come fosse un campo di grano: la base indispensabile per del buon pane, ma anche di una buona imprenditoria.