Roma, 29 mag. (askanews) - "L'obiettivo "zero fumo" per le nuove generazioni è proponibile, ma bisogna aiutare chi già fuma a smettere. E in questa mission il fumo elettronico è sicuramente un efficace supporto. Chiaramente questo deve andare di pari passo con i divieti di fumo imposti ai minori e con un adeguato sistema di controlli. La strategia nazionale antifumo dovrebbe basarsi su questi due pilastri", lo ha detto stamattina Fabio Beatrice, direttore scientifico dell'osservatorio Mohre, intervenendo a "Largo Chigi", il format di The Watcher Post. "Dobbiamo intervenire su una popolazione di oltre 11 mln di fumatori ma con proposte ricevibili - ha aggiunto - che accompagnino verso la cessazione del fumo. Anche l'aspetto fiscale è importante: alleggerire il carico fiscale sulle sigarette elettroniche e aumentarlo invece sul tabacco combusto significa anche fornire un'alternativa più sostenibile economicamente al consumatore. Quindi la leva fiscale rappresenta una via intelligente per rendere la strategia antifumo ricevibile da parte di chi intende smettere".