Roma, 23 mag. (askanews) - "Il regolamento Ue che vuole sostituire il riciclo col riuso si inserisce in un quadro di normative green che stanno affliggendo
questa legislatura. Ma le tempistiche e i target che ci stanno imponendo su diversi dossier hanno un impatto complessivo molto grave sull'Italia, perché aumentano la nostra dipendenza tecnologica da altre potenze e una desertificazione industriale. Sugli imballaggi, inoltre, c'è l'aggravante della controtendenza rispetto a quello che è stato indicato finora nelle normative
europee", lo ha detto questa mattina l'eurodeputato Carlo Fidanza, intervenendo al The Watcher Talk promosso da The Watcher Post in occasione dei 25 anni di Corepla. "E' chiara la volontà di standardizzare i prodotti e le modalità di consumo. Ma standardizzare i contenitori significa standardizzare anche il contenuto, e svilisce la filiera enogastronomica. E questo è in linea anche con l'orientamento del Nutriscore. È un sistema che annulla le specificità, caratteristica peculiare della nostra industria alimentare". E ha aggiunto: "Come reagire? La strategia è allargare il campo delle alleanze e intanto guadagnare tempo. La Francia finora ha avuto una posizione allineata con commissione anche su questi dossier, sebbene colpiscano le filiere produttive nazionali. Non sarà così automatico stabilire una sinergia con loro. Dobbiamo puntare a stabilire delle consonanze con i singoli paesi su alcuni aspetti specifici della normativa. In questo modo potremo costruire un'efficace linea di opposizione".
