Milano, 19 dic. (askanews) - Ricercare nuovi e più equi assetti sociali e rispettare la terra, a partire dai gesti quotidiani. Sono questi due dei messaggi principali che si possono ricavare dall'Almanacco di Barbanera 2024, il libro che ogni anno ripropone le interpretazioni del cielo e il richiamo alle tradizioni delle buone pratiche, insieme a spunti di saggezza e ottimismo, pure in un tempo complesso come quello che tutti viviamo.
Secondo le previsioni astrali dell'Almanacco il ritorno di Plutone nell'Acquario dovrebbe spingere verso la ricerca di una rinnovata equità sociale, mentre invece le fasi lunari e il ciclo delle stagioni rappresentano la base su cui costruire un rinnovato rapporto con l'ambiente all'insegna del rispetto e del fare la cosa giusta al momento giusto nel nostro vivere casalingo di tutti i giorni. Per una reale sostenibilità.
L'Almanacco di Barbanera, che viene da Spello in Umbria e si ispira a un saggio vissuto nel XVIII secolo che nel 1762 pubblicò il suo primo lunario, è stato anche inserito nel Patrimonio documentario dell'umanità Unesco e dal 2015 gli è stato attribuito il titolo di "Memory of the World", insieme, per esempio, alla Nona sinfonia di Beethoven, alla Dichiarazione dei diritti dell'Uomo e del Cittadino o al Diario di Anna Frank.
La Fondazione Barbanera 1762, inoltre, è impegnata nello studio e nella valorizzazione della tradizione almanacchistica e custodisce la più ricca collezione di lunari e almanacchi al mondo: oltre 50.000 volumi e documenti e 12.000 almanacchi e lunari dalle più diverse fogge e provenienze.