Roma, 5 lug. (askanews) - Con i contagi di Covid-19 in aumento, e l'incremento dei posti letto negli ospedali, si parla da giorni dell'antivirale Paxlovid (di Pfizer) nella cura domiciliare del Covid-19 per alcune tipologie di pazienti fragili. Un'arma in più che in base agli studi è efficace, ma poco usata: su seicentomila dosi in magazzino, al 7 giugno ne erano state usate meno di sedicimila.
Per Walter Marrocco, responsabile scientifico Fimmg, Federazione italiana medici di medicina generale, dopo un inizio "faticoso", il trend dell'uso del Paxlovid è però in crescita.