Milano, 9 mag. (askanews) - Camminare per scoprire l'Italia a passo lento, ma anche per trovare se stessi. Nel weekend del 10-11 maggio va in scena l'edizione speciale 2025 di Cammini Aperti, iniziativa voluta dal ministero del Turismo che coinvolge cinque regioni. "Chi ha fatto un cammino - ha detto ad askanews Gigi Bettind della Regione Umbra, responsabile di Cammini Aperti - di solito dice mi ha cambiato, sono tornato a casa, cambiato. E allora l'idea è stata proprio in queste due giornate del weekend 10-11 maggio, di aprire tre cammini, le vie e i cammini di San Francesco d'Assisi, il cammino di San Benedetto e le vie e i Cammini Lauretani in cinque regioni: Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e Marche. Il cammino cos'è? È un passo lento, quando si cammina lentamente le percezioni si aprono, si scopre meglio la bellezza dell'Italia. Ognuna di queste ventisette escursioni ha una chicca, una pieve, un piccolo museo, un'abbazia che si apre, un convento francescano".
Sostenibilità e spiritualità sono due dei valori di riferimento di Cammini Aperti, che gode del sostegno del Club Alpino Italiano e di FederTrek, e vuole offrire un vero e proprio cambio di prospettiva nel modo di vivere il paesaggio italiano. "A passo lento, quindi in gruppo - ha aggiunto il responsabile di Cammini Aperti - si partirà da un borgo, dalla piazza di uno di questi piccoli paesi che sono su questi cammini e con un percorso dolce si incontrerà poi un bosco, una foresta o un'abbazia, un fiume, tutti elementi che appunto verranno riscoperti insieme alle guide ambientali. Ovviamente in alcuni casi ci sarà anche un pranzetto, qualcosa. Tutto ciò che fa riavvicinare, invita tutti a riscoprire questa bellezza della natura".
La partecipazione alle escursioni è gratuita, ma occorre iscriversi online. In tanti lo hanno già fatto, ma ci sono ancora posti disponibili. Come si può fare? "Per prima cosa - ha concluso Gigi Bettin - cercare Cammini Aperti 2025 su Italia.it. Molte escursioni sono già esaurite, però ci si può iscrivere lista d'attesa, ma per esempio ne abbiamo in Umbria, nella zona di Cascia sul Cammino di San Benedetto, con un'apertura straordinaria della cripta di San Benedetto, che era stata chiusa per una ristrutturazione e viene aperta in via eccezionale e sarà possibile visitarla Sempre nella Val Nerina, a Monteleone di Spoleto, c'è un altro luogo incredibile del cammino di San Benedetto. Una piccola nota: alcune di queste escursioni sono pensate proprio in chiave di accessibilità".
E quindi anche le persone con esigenze particolari e con disabilità possono prendere parte all'esperienza. Cammini Aperti infatti è sostenuta anche da Fish - Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie e proprio l'accessibilità è il terzo valore di riferimento dell'iniziativa.