Roma, 26 ott. (askanews) - Esce quella che viene definita "l'ultima canzone dei Beatles", "Now and Then" : sarà disponibile il 2 novembre alle 15 ora italiana.
Il brano, scritto e cantato da John Lennon, con la partecipazione degli altri tre del quartetto di Liverpool (Paul McCartney, George Harrison, Ringo Starr) era rimasto a lungo in un cassetto, incompiuto.
Il provino di questa "Now and Then" è noto da tempo. Ora è stato completato a cura di Paul e Ringo - gli unici due ancora in vita della band - ed è distribuito da Apple Corps, assieme a "Love Me Do", il primo singolo della band nel 1962, in un arco ideale dell'intera carriera dei quattro.
L'uscita del singolo è attesa con ansia anche a Liverpool, dove il turismo è in gran parte legato alla storia dei quattro musicisti, fra l'autobus del Magical Mystery Tour e la replica dei cancelli di Strawberry Fields; l'omonima canzone di Lennon si riferiva a una sede dell'esercito della Salvezza vicino a casa sua. Senza dimenticare The Cavern, il club dove iniziò la loro carriera.
Roag Best, fratello del primo batterista dei Beatles, Pete Best, lo sottolinea: "Direi che il 40, 50% del turismo qui è legato ai Beatles, è di immensa importanza per la città e per l'economia locale".
Un turismo che attraversa le generazioni e i cinque continenti.
Molte polemiche sono scoppiate sul presunto uso dell'intelligenza artificiale per ricreare questo "Now and Then", ma come ha spiegato McCartney, le tracce della voce e del piano sono state separate per ripulirle grazie alla nuova tecnologia, ma senza stravolgere il suono originale del demo di Lennon. Lo scorso giugno, McCartney si era visto costretto a sottolineare su X che "Nulla è stato creato artificialmente o sinteticamente".
E come dice Armando Vazquez, un turista arrivato dalla Francia: "Per un grande fan dei Beatles come me è una cosa che li riporta di nuovo in vita, John Lennon e George Harrison che se ne sono andati e allora ecco, si formano nuovi ricordi".