Buenos Aires, 19 mar. (askanews) - Una nuova protesta contro le politiche del Presidente argentino Milei a cento giorni dalla sua elezione. Migliaia di manifestanti di diverse organizzazioni sociali hanno chiesto questo lunedì il ripristino della consegna di cibo nelle cucine pubbliche comunitarie, mentre nella capitale Buenos Aires si sono verificati incidenti con la polizia, che ha dovuto utilizzare camion di gas e idranti per disperdere i manifestanti.
In prossimità di due ingressi alla città di Buenos Aires si sono registrati scontri con le forze di sicurezza che sono culminati nel ferimento di manifestanti, giornalisti e personale.
"La fame nei quartieri è terribile. Siamo venuti qui per lamentarci perché sono quattro mesi che non consegnano la merce alle mense dei poveri e i bambini ne hanno bisogno", ha detto all'AFP Marìa Medina, dell'organizzazione di sinistra Polo. Lavoratore.
Amnesty International (AI) ha presentato un rapporto sui primi 100 giorni del governo di Milei, in cui sottolinea che la sua amministrazione "aggiunge un nuovo modello di leadership di non dialogo e di violenza permanente".
