Roma, 16 lug. (askanews) - Parola d'ordine "solidarietà". C'erano il paroliere Mogol, tra gli ideatori dell'evento, che ha ribadito l'obiettivo di "fare del bene", e Ferdinando Casini (in panchina con l'allenatore Ignazio La Russa) martedì 15 luglio allo Stadio Gran Sasso dell'Aquila dove si è tenuta la XXXIV Partita del Cuore 2025. Tra i giocatori della nazionale politici, solo per citarne alcuni, Lucio Malan (Fdi), Francesco Boccia (Pd), Licia Ronzulli (FI), il ministro Alessandro Giuli, Maurizio Gasparri (FI), e Matteo Renzi (Iv), che ha ironizzato: "Bello dare un messaggio, indipendentemente dalle divisioni, domani mattina torniamo a litigare, ma oggi è il momento della bellezza e della solidarietà".
Per i cantanti Enrico Ruggeri che ai microfoni di Senato Tv ha dichiarato: "Un bel momento, anche l'anno scorso è stato così. In un periodo nel quale lo scontro politico è esacerbato, eccessivo, passare una giornata con uno scopo comune, giocare assieme, e darsi una mano per rendersi unico. È un bel segnale".