Gaza, 16 mag. (askanews) - Nei raid israeliani degli ultimi due giorni sono stati uccisi 45 bambini palestinesi nella Striscia di Gaza: lo denuncia l'Unicef, l'organizzazione Onu in difesa dell'infanzia.
"Questo dovrebbe sconvolgere il mondo, ma viene accolto con indifferenza - ha scritto su X la direttrice dell'Unicef Catherine Russell - A Gaza nessun luogo è sicuro per i bambini. Questo orrore deve finire".
In tutto le vittime degli attacchi aerei sono state oltre 90 secondo la protezione civile di Gaza. L'esercito israeliano ha confermato gli attacchi precisando di aver colpito oltre 150 "obiettivi terroristici" nella Striscia di Gaza nell'ultimo giorno.
I raid si sono concentrati soprattutto nel Nord, qui siamo a Beith Lahia, dove i sopravvissuti scavano tra le macerie dopo l'attacco, in uno scenario di distruzione totale. Abu Omar ha perso dei familiari:
"Sono stati bombardati da un missile F-16 senza preavviso. È morto un uomo con la moglie, i figli e le figlie - dice, e si chiede - per quale motivo?".