Washington, 17 mag. (askanews) - Torna alla Casa bianca con un sostanziale nulla di fatto sull'Ucraina, ma il presidente degli Stati Uniti Donald Trump di rientro a Washington dal suo giro nei paesi del Golfo ha dichiarato, commentando la ripresa dei colloqui diretti tra Russia e Ucraina, che il presidente russo Vladimir Putin è "stanco della guerra". "Non ci fa una bella figura, e lui tiene molto alla propria immagine. Non dimentichiamoci che tutto questo, secondo i piani iniziali, sarebbe dovuto finire in una settimana", ha affermato Trump. "Se non si fossero impantanati nel fango con i carri armati, sarebbero arrivati a Kiev in cinque ore."
Alla domanda se consideri Putin un ostacolo alla pace, Trump ha ribadito che solo con lui alla Casa Bianca è possibile una vera soluzione diplomatica. "Ho ottimi rapporti con Putin. Penso che possiamo raggiungere un accordo. Senza di me, non ci sarà pace", ha affermato.
Il presidente americano ha anche annunciato la possibilità di nuove sanzioni in caso di fallimento dei negoziati, incluso il ricorso a sanzioni secondarie contro i Paesi che continuano ad acquistare petrolio russo. "Sarebbe devastante per la Russia, vista la condizione attuale della loro economia", ha avvertito.
"Ma non è quello che voglio. Preferirei un accordo."