Kiev, 4 lug. (askanews) - Nella notte, le forze russe hanno lanciato un massiccio attacco su oltre una decina di obiettivi nella capitale ucraina, colpendo anche aree residenziali.
Tymur Tkachenko, capo dell'amministrazione militare di Kiev ha detto che almeno otto persone sono rimaste ferite e diversi edifici a più piani sono stati danneggiati in due distretti della città.
La nuova ondata di attacchi è arrivata poche ore dopo una telefonata di quasi un'ora tra il presidente americano Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin. Trump, che si è detto "frustrato", ha ammesso che non è stato compiuto alcun progresso verso un accordo di cessate il fuoco, sottolineando lo stallo diplomatico e la crescente tensione sul fronte ucraino. Putin ha da parte sua confermato che la Russia non intende arretrare rispetto agli obiettivi dichiarati.
Secondo quanto riportano i media ucraini, l'allarme è scattato nelle prime ore dopo la mezzanotte, quando l'Aeronautica ucraina ha rilevato il lancio di numerosi missili, tra cui almeno un missile balistico diretto verso la capitale. Poco dopo è stata avvertita una forte esplosione e colonne di fumo si sono alzate in varie zone del centro città.