Washington, 24 lug. (askanews) - Davanti a una platea di industriali della Silicon Valley, Donald Trump ha firmato tre ordini esecutivi per sostenere la corsa dell'intelligenza artificiale cementando la supremazia degli Stati Uniti a fronte della concorrenza cinese.
Si chiama America's AI Action Plan e indica l'intelligenza artificiale come fondamentale per la supremazia economica e militare. Eventuali preoccupazioni ambientaliste sono messe da parte. Criterio chiave è la deregulation per eliminare burocrazie e norme che potrebbero ostacolare lo sviluppo privato nel settore. Inoltre sono allo studio iniziative per impedire ai singoli Stati dell'unione di applicare le loro norme, dietro minaccia di tagliare i fondi federali. Inoltre, l'intelligenza artificiale dovrà, ha detto Trump, evitare di essere "woke", niente ideologia, basta con i programmi per la diversità e l'inclusione. Applausi dalla platea.
"L'America è il paese che ha aperto la corsa all'AI e come presidente sono qui per dirvi che la vinceremo", ha detto Trump. "La mia amministrazione userà ogni mezzo per garantire che gli Stati Uniti possano costruire e mantenere la più grande, la più potente, la più avanzata infrastruttura per l'intelligenza artificiale del pianeta".
E infine Trump richiama il tema caro all'America della "Nuova frontiera". "Questa tecnologia porta potenzialmente il bene e il male, il pericolo e il progresso ma l'enorme potere dell'AI non è un motivo per fermarsi di fronte a questa nuova frontiera".