Roma, 12 mag. (askanews) - E' stata inaugurata ufficialmente venerdì 9 maggio la mostra internazionale MAMA "Madre Natura", iniziativa artistica di respiro internazionale che vuole aumentare la consapevolezza sulle sfide ambientali che il mondo di oggi deve fronteggiare. A Roma, nella cornice del MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo - i presenti hanno potuto ammirare le opere di 55 artisti provenienti da 28 diverse nazioni, ispirate dall'obiettivo di proteggere il pianeta per le generazioni future.
L'esposizione in Italia è stata organizzata da Tommaso Venco, in collaborazione con l'Ambasciata dell'Azerbaigian. E all'inaugurazione ufficiale non ha voluto mancare Leyla Aliyeva, vice presidente della Fondazione Heydar Aliyev e fondatrice dell'Unione Pubblica IDEA (International Dialogue for Environmental Action) che promuove il progetto. La mostra, poi, si inserisce nel contesto della 29esima sessione della Cop29 - la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici - e il progetto artistico rappresenta una delle iniziative culturali di impatto più significativo.
Il percorso espositivo MAMA "Madre Natura" comprende 127 opere tra installazioni digitali, dipinti, grafiche e sculture. Che hanno esplicitato in linguaggio visivo le principali sfide ambientali del mondo moderno: dal cambiamento climatico all'inquinamento dell'aria, dal suolo e dalle acque alla perdita della biodiversità e alla necessità di una maggiore consapevolezza green. Leyla Aliyeva, che ha esposto molti dei suoi lavori personali, è convinta che l'arte possa avere un ruolo fondamentale nel comunicare l'urgenza dell'azione climatica. A partire dai gesti più piccoli del nostro quotidiano perché, come ama ripetere la vice presidente della Fondazione Heydar Aliyev, "anche la più piccola goccia, insieme con le altre, può diventare un fiume".
Leyla Aliyeva da anni porta avanti campagne di sensibilizzazione ambientale attraverso l'Unione Pubblica IDEA: la mostra sarà aperta al pubblico fino al 14 maggio.