Roma, 9 nov. (askanews) - Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e promotore dal 2018 su Change.org della petizione #operaunesco
rilancia da Pesaro, città Unesco per la musica l'importanza del
riconoscimento Unesco per il canto lirico italiano e ringrazia i
dirigenti del ministero della cultura per l'impegno.
" A dicembre finalmente il canto lirico italiano potrà ottenere
il riconoscimento Unesco dal comitato mondiale che si riunirà in
Botswana . Dopo la vittoria con #pizzaUnesco nel dicembre 2017
lanciammo nel 2018 con Jimmy Ghione inviato di Striscia la
notizia la petizione per il riconoscimento dell'Opera Lirica.
Ottenemmo il sostegno del comune di Pesaro, città della musica e
delle associazioni dei conservatori musicali e dei sovrintendenti
dei teatri lirici e la firma di circa 20.000 cittadini. Voglio
ringraziare il ministero della cultura, il sottosegretario Mazzi,
la direttrice Peci e la dottoressa Sinibaldi per l'impegno
profuso su questa candidatura. Noi continueremo a sostenere
convintamente questo riconoscimento che porrà rimedio al
paradosso che l'Opera di Pechino fosse patrimonio Unesco dal 2010
mentre il canto lirico italiano, il bel canto del nostro Paese
che la culla dell'Opera lirica non fosse ancora nella lista dei
beni culturali immateriali patrimonio dell'umanità. Questa dovrà
essere una vittoria di tutto il Paese , delle istituzioni e della
società civile."
Si potrà continuare a firmare la petizione sul link Petizione
#OperaUnesco #CantoLiricoUnesco - "L'Arte del Canto Lirico
Italiano" sia Patrimonio Unesco Change.org