Roma, 25 ott. (askanews) - Non è "più rinviabile" una "piena sovranità alimentare" "che non significa mettere fuori commercio l'ananas, come qualcuno ha detto, ma garantire che non dipenderemo da nazioni distanti da noi per poter dare da mangiare ai nostri figli".
Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia
Meloni nel suo discorso di insediamento alla Camera facendo anche riferimento a una battuta di Laura Boldrini dopo l'insediamento del ministero della Sovranità alimentare.
"L'Italia deve tornare ad avere una politica industriale,
puntando su quei settori nei quali può contare su un vantaggio
competitivo. Penso al marchio, fatto di moda, lusso, design, fino all'alta tecnologia. Fatto di prodotti di assoluta eccellenza in campo agroalimentare, che devono essere difesi in sede europea e con una maggiore integrazione della filiera a livello nazionale" ha concluso.
