Milano, 19 lug. (askanews) - L'Entropia nelle Parole è terzo singolo di Gianni Salamone, tratto dall'album La Mia Verticalità, un Concept-Album di dodici tracce, il secondo da solista dell'artista fiorentino. Un'ora e un minuto di contaminazioni musicali con testi che rimandano ad atmosfere senza tempo al di là di mode e generi. 12 brani dove spesso le parole si fanno da parte per dare ampio spazio alla musica.
L'entropia delle parole vuole essere una sorta di messaggio per tutti i distratti, per tutti quelli che senza neanche rendersene conto fanno e si fanno del male semplicemente sbagliando il loro modo di comunicare. Il brano rappresenta una sorta di scanzonato e leggero vademecum per approcciarsi con leggerezza agli inevitabili ostacoli in un rapporto di coppia, ma lo si può estendere tranquillamente anche ai rapporti interpersonali perché a volte, ci si può salvare da un mare in tempesta anche con un pattino, purché si remi in due e nella stessa direzione.
Salamone: Nella termodinamica e nella meccanica quantistica c'è una parola che serve, diciamo così, per misurare il grado di disordine di un sistema. Questa parola è entropia. Nella teoria dell'informazione questa parola, entropia, significa quanto è d'impedimento alla chiarezza e all'univocità di un messaggio. Quindi, maggiore è l'entropia, minore sarà la quantità e la qualità di informazione. In pratica più c'è entropia e più c'è confusione. Ma cosa succede quando l'entropia, questa confusione, entra in un rapporto di coppia? Quante volte aggiungiamo parole in più, parole inutili nei nostri discorsi, anche solo per aver ragione? Quante volte ci perdiamo semplicemente perché non ci siamo capiti? E quante volte siamo proprio noi a crearla, questa entropia?