Bali (Indonesia), 16 nov. (askanews) - Il G20 si è svolto in una "situazione molto complessa, c'erano a detta di molti gli ingredienti perché si traducesse in fallimento e invece mi pare un successo. La questione più complessa era la gestione dell'aggressione russa, non si voleva che uscisse senza una dichiarazione congiunta dei leader ma non si poteva fingere di non vedere quello che sta accadendo. Mi pare che il G20 segni un riavvicinamento tra Occidente e resto del mondo con un accordo sul testo finale per un passaggio fondamentale cioè la condanna dell'aggressione russa".
Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in conferenza stampa al termine del G7 di Bali.
"L'ipotesi che sulla Polonia sia caduto un missile non russo ma dell'antiaerea ucraina cambia di molto poco la sostanza, la Russia sta sistematicamente distruggendo le infrastrutture civili ucraine, in violazione di tutte le norme del diritto internazionale, il fatto che i bombardamenti russi al confine possano colpire il territorio polacco è un rischio che i russi conoscono bene, la responsabilità dell'accaduto è tutta russa" ha concluso Meloni ribadendo "pieno sostegno a Kiev".