ULTIME NOTIZIE 19 GENNAIO 2024

Covid, Toti: inchiesta Bergamo assurda e indegna di Paese civile

Genova, 2 mar. (askanews) - "Non ho letto gli atti ma mi sembra un'assurdità di proporzioni colossali indagare con il senno di oggi su quel che si fece allora, quando era totalmente ignoto il nostro nemico ed erano totalmente ignoti i rimedi che potevano essere presi". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, commentando, a margine di una conferenza stampa, l'inchiesta della Procura di Bergamo sulla gestione della prima emergenza Covid.

"Ricordo benissimo quel momento - ha aggiunto il governatore ligure - che io vissi in prima persona anche con i protagonisti di questa indagine. Tutti hanno fatto francamente il meglio che potevano. Utilizzare lo strumento del tribunale per giudicare quanto è avvenuto in quei giorni - ha sottolineato - mi sembra qualcosa di totalmente insensato e indegno di un Paese civile come l'Italia ma anche del dramma che tante persone hanno vissuto lottando contro una malattia che non conoscevamo, con cognizioni scientifiche labili, e prendendo decisioni sotto la loro responsabilità di cui non conoscevano l'esito, trattandosi di una prima assoluta nella storia".

"Non credo - ha concluso Toti - che siano le aule di tribunale a dover giudicare quello che è successo in quel periodo buio e doloroso. Non porterà nulla in termini di verità e non porterà nulla neppure in termini di ulteriore conoscenza di quanto accaduto".

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Condividi
Annulla
Chiudi
Caricamento contenuti...