DIGITAL LIFE

AI ed elettrodomestici smart, la strada verso la cucina del futuro

Anche in cucina l’intelligenza artificiale può fare la differenza e in molti stanno manifestando interesse verso una tecnologia che possa assisterli ai fornelli

Pubblicato:

Prostock-studio/Shutterstock

Secondo una recente ricerca condotta da AEG, sempre più persone stanno manifestando il loro interesse nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale in cucina, sottolineando il desiderio di avere maggiore supporto e maggiore personalizzazione nella preparazione dei cibi.

Del resto, anche ai fornelli l’AI si rivela cruciale con quasi il 74% degli intervistati che considera questa tecnologia un elemento fondamentale per la cucina del futuro.

AI in cucina, i dati della ricerca

I dati condivisi da AEG si concentrano prevalentemente sui forni smart, ma evidenziano comunque l’interesse degli utenti verso i nuovi elettrodomestici AI. Una buona percentuale di intervistati, si è detta molto interessata soluzioni che utilizzano l’intelligenza artificiale per ottimizzare la preparazione delle ricette, soprattutto per

  • suggerire ricette in base agli ingredienti disponibili (36,33% degli intervistati)
  • monitoraggio della cottura tramite app (28,52% degli intervistati)
  • regolazione automatica di tempi di cottura e temperatura (26,99% degli intervistati)

Questi dati, dunque, dimostrano chiaramente che per gli utenti l’utilizzo dell’AI in cucina non dovrebbe sostituire l’uomo ma piuttosto dovrebbe accompagnarlo passo passo nella preparazione, con il 59,76% degli intervistati che, pur apprezzando l’intervento di queste tecnologie sulla preparazione degli alimenti, vorrebbe comunque avere il controllo.

I vantaggi dell’utilizzo dell’AI in cucina

Come evidente, l’intelligenza artificiale sta trasformando la quotidianità delle persone a 360°, passando dalla produttività all’intrattenimento e senza dimenticare uno degli ambienti più tradizionali della casa: la cucina.

Grazie a sistemi sempre più avanzati, infatti, l’AI offre soluzioni sviluppate per semplificare la preparazione dei pasti, ridurre gli sprechi e personalizzare l’alimentazione quotidiana, affiancando l’utente ai fornelli come un vero e proprio assistente smart.

Uno dei principali vantaggi dell’introduzione di questa tecnologia è sicuramente l’ottimizzazione dei tempi, con gli elettrodomestici smart che aiutano nella pianificazione dei menu, suggerendo ricette in base agli ingredienti disponibili e alle preferenze alimentari. Alcuni sistemi sono addirittura in grado di analizzare ciò che c’è nel frigorifero e proporre piatti coerenti, evitando così acquisti inutili e sprechi alimentari.

Anche in ambito professionale, l’AI in cucina può essere di grande aiuto per ristoratori e chef, affiancandoli nella gestione delle scorte e nell’automazione di alcune fasi di preparazione, migliorando l’efficienza e la qualità del servizio.

Appare chiaro, quindi, che utilizzare l’intelligenza artificiale ai fornelli non è solo sinonimo di comodità, ma questa tecnologia è pronta a diventare un alleato prezioso per mangiare meglio, risparmiare tempo e vivere in modo più sostenibile.

Si sta andando, dunque, verso un ecosistema sempre più connesso, automatizzato e personalizzato che non si limiterà a suggerire ricette, ma sarà in grado di apprendere gusti e abitudini, anticipando bisogni delle persone.

La cucina del futuro appare come il luogo fisico dove le potenzialità dell’AI e la creatività dell’uomo si incontrano per trasformare l’esperienza quotidiana del cibo in qualcosa di unico, senza snaturarne “i riti” ma, al contempo, semplificandone il funzionamento.

 

 

 

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963