Londra, 15 lug. (askanews) - La prima britannica di "Oppenheimer", l'atteso film di Christopher Nolan a Londra, è stata in parte oscurata dallo sciopero degli attori di Hollywood che si sono schierati al fianco degli sceneggiatori e della loro protesta che va avanti da maggio per la diminuzione dei salari nell'era dello streaming. Cillian Murphy, Emily Blunt e Matt Damon sono tra le star apparse sul tappeto rosso che, quando lo sciopero è stato ufficialmente annunciato, saltate le trattative con il sindacato degli attori, hanno abbandonato l'evento. "Oppenheimer" ha come protagonista Cillian Murphy nei panni di colui che è considerato il "padre della bomba atomica". La critica internazionale si è detta entusiasta definendolo "incredibile", un dramma "teso ed emozionante". Christopher Nolan, parlando dell'alternanza tra colore e bianco e nero nel film ha spiegato:
"Mi piace che sia un modo per aiutare il pubblico a percepire un particolare aspetto di una linea temporale. E nel caso di questo film, a colori c'è tutto ciò che vede Oppenheimer, si è in un certo senso imprigionati nel suo punto di vista. Con il bianco e nero, invece, vogliamo avere una visione più distante di lui. Lo guardiamo da lontano e questo ci dà una sensazione diversa su chi sia e su ciò che accade dietro le quinte. E ci sono molte oscure sfumature in quelle scene in bianco e nero".
Nel cast tra gli altri, Matt Damon ed Emily Blunt, felici di aver lavorato con Nolan:
"Tiene la gente incollata alla sedia, ma credo che sia altrettanto interessato alle dinamiche di una scena piena di dialoghi tra persone".
"Ed è uno dei pochi registi in grado di farlo, di fare entrambe le cose allo stesso modo. E' molto raro trovare qualcuno in grado di lavorare su quella scala e di essere così emozionante, di porre grandi domande, ma anche di avere quei momenti intimi e di coinvolgerti completamente nei personaggi di cui parla il film".
E Cillian Murphy ha rivelato:
"Fino a poco fa non avevo mai visto un fotogramma del film, se non quello che c'era nel trailer. E' stata un'esperienza totalmente nuova, un po' travolgente... Si coglie la storia e la maestosità di ciò che ha realizzato".