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Google sporta l'AI all'interno di Maps per rendere l'app ancora più completa

Gemini sarà presto integrato in tutte le app Google per rendere l’AI accessibile e utile in ogni servizio: la prossima novità riguarda Maps

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Google Maps Mojahid Mottakin / Shutterstock

In sintesi

  • Ask Maps debutta in versione beta: Google sta testando una nuova funzione in Maps che permette di interagire con l’intelligenza artificiale Gemini direttamente dall’app, chiedendo informazioni, suggerimenti su luoghi o percorsi in modo immediato e intuitivo.
  • Gemini sempre più integrato nelle app Google: L’azienda punta a rendere l’AI accessibile da tutte le sue applicazioni, con piani futuri di estensione anche a Documenti e alla suite di produttività, nell’ambito di un programma di integrazione progressiva dell’intelligenza artificiale.

Le app di Google sono un cantiere aperto e il motivo è semplice. L’azienda punta a integrare l’intelligenza artificiale in tutte le sue applicazioni, in particolare su dispositivi Android. L’obiettivo è rendere Gemini accessibile in modo semplice, praticamente da qualsiasi app e servizio proposto dall’azienda.

L’AI, infatti, può rappresentare una risorsa molto importante e deve essere facile e immediata da usare per gli utenti. Un nuovo report di Android Authority conferma un nuovo passo del programma di integrazione di Gemini all’interno di Google Maps, che segue un processo simile avviato per Google TV. Andiamo a scoprire tutti i dettagli in merito alle intenzioni di Google.

Cos’è e come funziona Ask Maps

In una versione beta di Google Maps è stato introdotto un nuovo tasto che consente l’accesso immediato alla funzione Ask Maps che ricorda, molto da vicino, la chat con Gemini. Premendo questo tasto, infatti, l’utente può chiedere all’AI di Google informazioni relative alle mappe visualizzate o, più in genere, suggerimenti legati a luoghi e percorsi.

Secondo il report, il sistema è ancora in pieno sviluppo e ci sono ancora diversi aspetti da migliorare. Si tratta, in ogni caso, di un aspetto che non sorprende. L’integrazione con l’intelligenza artificiale rappresenta una fase importante dello sviluppo dell’app di Google Maps e, di conseguenza, è necessario introdurre le novità in modo graduale.

Il principio di funzionamento del nuovo sistema che Google sta sviluppando per la sua app è semplice e facile da utilizzare. Aggiornamento dopo aggiornamento, la funzione Ask Maps dovrebbe migliorare fino a raggiungere la piena maturità e a debuttare nella versione stabile dell’applicazione (nel corso di pochi mesi).

Quali sono le novità AI di Google

L’obiettivo di Google è ormai chiaro. L’azienda punta a rendere Gemini sempre più accessibile. Di conseguenza, oltre all’integrazione con Maps, l’azienda porterà avanti in futuro altre iniziative simili, arricchendo le sue applicazioni con funzioni AI avanzate basate sui modelli Gemini. Per ulteriori novità basterà attendere quelle che saranno le prossime mosse dell’azienda. Le prossime novità, come sottolinea il report di Android Authority, dovrebbero riguardare l’app Documenti e le altre app della suite di produttività di Google. Ricordiamo che Google ha integrato Gemini nella sua Smart Home per offrire un servizio sempre più completo e avanzato per gli utenti anche in questo settore.