Gemini Live migliora ancora: parlare con l'AI diventa sempre più naturale
Gemini Live migliora ancora ed è ora in grado di analizzare la voce dell'utente, valutandone il tono e adattando le risposte di conseguenza

In sintesi
- Gemini Live evolve grazie alle nuove API Flash Live del modello Gemini 2.5, che migliorano la naturalezza delle conversazioni analizzando voce, tono e ritmo dell’utente.
- L’aggiornamento introduce anche accenti personalizzabili in inglese e la regolazione della velocità della voce, rendendo l’interazione più flessibile e adattabile.
Gemini Live è un elemento centrale dell’ecosistema AI di Google. Si tratta di una funzione pensata per consentire agli utenti un’interazione completa e molto più naturale con gli utenti. Negli ultimi mesi, Google ha rilasciato diverse novità per Gemini Live che ora si prepara a un nuovo salto di qualità, grazie all’adozione delle nuove API Flash Live del modello Gemini 2.5. L’obiettivo dell’azienda è quello di rendere le conversazioni con l’assistente ancora più naturali. Ecco quali sono le novità in arrivo e cosa cambierà per chi sfrutta questa funzione.
Gemini Live diventa più naturale
L’ultima novità di Gemini Live riguarda la possibilità di analizzare la voce umana. L’AI, infatti, è ora in grado non solo di comprendere il messaggio ma anche di valutare l’intonazione e il ritmo della voce oltre che il tono utilizzato dall’utente.
In questo modo, l’intelligenza artificiale può adattare la risposta fornita, sia in termini di contenuto sia per quanto riguarda la modalità con cui una determinata informazione viene comunicata all’utente.
L’obiettivo di questa funzione è rendere più naturale e “umana” la conversazione tra l’utente e l’intelligenza artificiale, incentivando il ricorso a Gemini Live per la risoluzione di problemi, la richiesta di informazioni e lo svolgimento di altre attività.
Con questa novità Google punta a rinnovare in modo significativo il modo in cui gli utenti hanno la possibilità di interagire con l’intelligenza artificiale, destinata a offrire risposte in modo sempre più naturale.
Questa nuova capacità dell’AI sarà disponibile su diversi smartphone e tablet Android e non sarà un’esclusiva dei Pixel. Per il momento, non è previsto il rilascio anche su iOS (ma potrebbe trattarsi di questione di settimane).
Le altre novità di Gemini
Gemini Live include anche altre novità da non sottovalutare. In particolare, la voce di Gemini può essere ora proposta con diversi accenti, almeno per quanto riguarda l’inglese.
Si tratta di una novità importante: in questo modo, infatti, Gemini si può adattare all’utente proponendo accenti diversi pur parlando la stessa lingua (britannico, australiano, americano etc.).
Da segnalare anche la possibilità di regolare la velocità della voce. In questo modo, è possibile velocizzare o rallentare il modo in cui l’assistente parla, adattandolo alle proprie necessità e alle esigenze del momento.
Ulteriori novità in merito alle prossime novità per l’AI di Google arriveranno a breve.



















