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Qual è la frutta di stagione a ottobre e cosa comprare

Dalle castagne al melograno, passando per mele, pere e uva: scopriamo quali sono tutti i frutti di stagione da portare in tavola nel mese di ottobre.

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Al mercato e nei banchi di prodotti freschi dei supermercati stanno iniziando a far la loro comparsa i frutti di stagione a ottobre, tipici di questi primi giorni d’autunno. Dalle tradizionali castagne alla dolcezza della zucca (sì, non tutti sanno che non si tratta di verdura, bensì di frutta): la natura ci offre moltissimi prodotti deliziosi e ottimi per il nostro benessere, che possiamo portare in tavola sia freschi che come ingredienti di numerose ricette da leccarsi i baffi. Scopriamo qual è la frutta tipica del mese di ottobre.

I frutti di stagione del mese di ottobre

Dopo una calda estate che ha spinto milioni di italiani a rinfrescarsi con frutti dissetanti come anguria e melone, è finalmente arrivato l’autunno. Il mese di ottobre ha visto le temperature calare in quasi tutto il Paese, a volte anche in maniera a dir poco repentina. È dunque tempo di portare in tavola qualcosa di più sostanzioso, scegliendo tra l’ampia varietà di prodotti vegetali che la natura ci offre in questa stagione. Quali sono i frutti ideali da consumare in queste prime settimane autunnali? Mele e pere vanno ancora per la maggiore: con il loro sapore dolce e delicato, sono amate da grandi e piccini. Niente di meglio da servire a fine pasto o per merenda, e – perché no? – da utilizzare per preparare qualche torta squisita.

Prosegue anche la stagione dell’uva, che è ormai quasi agli sgoccioli: sebbene alcune varietà possano essere coltivate sino a dicembre, questo è l’ultimo mese di raccolta per la maggior parte delle piantagioni. Più tipicamente autunnali sono le castagne, ottime da preparare in padella, al forno o bollite. Se le caldarroste stanno già iniziando a fare capolino lungo le strade e nelle piazze italiane, in molte case vengono consumate proprio in questi giorni anche nella preparazione di dolci e marmellate. C’è poi spazio per il melograno, un frutto ricco di antiossidanti, vitamine e sali minerali: i suoi chicchi rossi sono perfetti per condire insalate e macedonie, o per realizzare succhi e centrifugati detox.

Sebbene venga utilizzata prevalentemente come verdura, la zucca è in realtà un frutto. E cosa c’è di più tipico per il mese di ottobre? La sua polpa è ottima per preparare sughi e vellutate, ma la si può consumare cotta in una miriade di ricette – tutte gustosissime. E naturalmente, in vista di Halloween, il guscio può essere tenuto da parte per realizzare decorazioni da brivido. Inizia poi la stagione dei cachi e dei kiwi, entrambi ricchi di proprietà benefiche per la salute. I primi sono un’ottima fonte di betacarotene e di potassio, mentre i secondi contengono principalmente vitamina C e magnesio. Sono inoltre accomunati da notorie proprietà lassative. Infine, durante il mese di ottobre si possono acquistare clementine, fichi e fichi d’India, prugne, limoni, lamponi e cedri.

Perché consumare la frutta di stagione

È davvero notevole la scelta che abbiamo tra i frutti di stagione nel mese di ottobre, una lista di prodotti che dovrebbe guidarci al momento dell’acquisto. Perché è così importante seguire la stagionalità di frutta e verdura? I motivi sono diversi, a partire dal fatto che le colture hanno maggior sapore e migliori proprietà nutritive nel periodo in cui avviene la loro raccolta. Basti pensare che i prodotti vegetali fuori stagione vengono conservati a lungo – solitamente in ambiente controllato o refrigerato – sino a quando non arrivano nei supermercati. Le loro qualità organolettiche, così come il gusto, ne risentono inevitabilmente.

Il vantaggio nel consumare frutta di stagione si riversa poi sull’ambiente e sull’economia locale: si incentiva infatti il km zero e si abbattono le spese di trasporto, a volte dall’altra parte del mondo, con tutto l’inquinamento che ne consegue. Questo si riverbera anche sul nostro portafogli, visto che la frutta di stagione ha un costo nettamente minore. E, infine, ci consente di avere una dieta quanto mai varia, basata sui prodotti che la natura ci offre in ogni momento specifico dell’anno.