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Gli eventi astronomici da non perdere nel cielo di novembre 2025

Il cielo di novembre 2025 ci presenterà una ricca serie di eventi astronomici assolutamente imperdibili: ecco tutti gli appuntamenti da segnare sul calendario.

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Mentre le notti si fanno via via più lunghe, il cielo ci regala uno spettacolo dopo l’altro: il calendario astronomico del mese di novembre 2025 è ricco di appuntamenti da non perdere, moltissimi dei quali visibili a occhio nudo. Con un pizzico di fortuna, se le condizioni meteo sono favorevoli, sarà possibile ammirare tre sciami di meteoriti, una Superluna a dir poco sensazionale e alcune congiunzioni astrali, senza dimenticare di tenere d’occhio Urano che sta per entrare in opposizione. Scopriamo quali sono le date da segnare in agenda.

La Superluna di novembre 2025, uno spettacolo mozzafiato

L’appuntamento più atteso del mese di novembre è senza dubbio la Luna Piena del Castoro, il cui nome deriva dall’antica tradizione dei nativi americani di sistemare in questo periodo le trappole per i castori, con le cui pellicce avrebbero potuto coprirsi durante l’inverno.

Quella che ci sorprenderà in cielo è una Superluna, un fenomeno che si verifica quando il nostro satellite è quasi al perigeo – ovvero nel punto di sua minor distanza dalla Terra. In particolare, stavolta si troverà ad appena 361mila km da noi: motivo per cui viene già considerata la Superluna più spettacolare di tutto l’anno, con una luminosità superiore del 16% rispetto a qualsiasi altra Luna Piena.

Per poterla ammirare, dobbiamo attendere la sera del 5 novembre: dopo il tramonto, basterà volgere lo sguardo in direzione della Costellazione dell’Ariete, verso est.

Le sciami di meteoriti di novembre 2025

La Superluna non è però l’unico evento imperdibile: a novembre ci attendono infatti diversi sciami di meteoriti. Durante la prima metà del mese, potremo osservare le Tauridi – sebbene la Luna Piena renda, con la sua luminosità, piuttosto difficile godersi lo spettacolo. In particolare, lo sciame delle Tauridi del Sud avrà il suo picco nella notte tra il 5 e il 6 novembre, mentre quello delle Tauridi del Nord sarà al suo massimo della visibilità nella notte tra l’11 e il 12 novembre.

La seconda metà del mese sarà invece caratterizzata dalla presenza delle Leonidi, meteore estremamente veloci, in grado di lasciare scie lunghe e persistenti. Il picco dello sciame è previsto per la notte tra il 17 e il 18 novembre, il momento ideale per sbirciare il cielo: siamo infatti a un paio di giorni appena dalla Luna Nuova, quindi l’oscurità sarà propizia.

Le congiunzioni astrali e il pianeta Urano

Avete mai visto pianeti e stelle danzare insieme nel cielo? Il fenomeno delle congiunzioni astrali è uno spettacolo meraviglioso, e nel mese di novembre potremo ammirarlo in diverse occasioni. Nella notte del 2 novembre, la Luna sarà molto vicina a Saturno, la prima nella Costellazione dei Pesci e il secondo nella Costellazione dell’Acquario. Questa unione sarà nuovamente visibile a fine mese, e più precisamente nella notte del 29 novembre.

Emozionante è poi la congiunzione tra la Luna e le Pleiadi, che andrà in scena nella notte del 6 novembre. Qualche giorno dopo, durante la notte del 9 novembre, il cielo sarà piuttosto affollato: la Luna sarà in congiunzione con Giove e con le stelle Castore e Polluce, nella Costellazione dei Gemelli. Infine, poco prima dell’alba del 25 novembre si potranno vedere i pianeti Mercurio e Venere molto vicini.

Per i più curiosi, c’è ancora un ultimo appuntamento molto interessante: si tratta di Urano in opposizione al Sole, il momento ideale per cercare di osservare il pianeta a occhio nudo. Essendo il penultimo in ordine di distanza all’interno del Sistema Solare, nonché dotato di bassa luminosità, è davvero difficile scorgerlo senza binocolo o telescopio, anche in un cielo particolarmente scuro. Tuttavia, nella notte del 21 novembre raggiungerà la minima distanza dalla Terra e sarà allineato in direzione diametralmente opposta al Sole. Sarà quindi alla sua massima luminosità e, con un po’ di fortuna, lo si potrà vedere a occhio nudo nella Costellazione del Toro.