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Cos'è la Modalità In Incognito per Meta AI e cosa cambia per WhatsApp

Su WhatsApp sta per arrivare la Modalità in Incognito, un’opzione che garantisce un livello superiore di privacy e più controllo sulle interazioni con Meta AI

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meta-ai-whatsapp Hengki Tj / Shutterstock

In Sintesi

  • WhatsApp sta testando una Modalità In Incognito per le chat con Meta AI che permette di avviare sessioni temporanee e private.
  • Questa funzione garantisce che i messaggi non vengano salvati né usati per l’addestramento dell’AI, eliminando automaticamente la cronologia della conversazione.

WhatsApp è al lavoro su una nuova funzione chiamata Modalità In incognito, pensata per offrire agli utenti un livello superiore di privacy e un maggior controllo nelle interazioni con Meta AI. Al momento, l’opzione è ancora in fase di test ma da quello che sappiamo permetterà di avviare sessioni temporanee in cui i messaggi non verranno salvati e tantomeno utilizzati per l’addestramento o la personalizzazione del servizio.

Al termine della conversazione, infatti, tutti i contenuti saranno eliminati automaticamente, senza lasciare tracce nei server di Meta. Si tratta, insomma, di una specie di navigazione privata ma destinata alle chat, cosa che potrebbe cambiare radicalmente le modalità di interazioni tra l’utente e le funzioni di memoria del chatbot.

Come funziona e a cosa serve la Modalità In Incognito di WhatsApp

I primi riferimenti alla Modalità In Incognito sono stati trovati da WABetaInfo all’interno della beta per Android 2.25.28.1 dove figurano diverse opzioni per gestire in modo più consapevole il rapporto con Meta AI.

Attualmente quando vengono condivise informazioni personali con l’assistente AI, queste vengono memorizzate nella memoria del chatbot, consentendo al sistema di fornire risposte sempre più personalizzate nel tempo.

In pratica, il chatbot è stato programmato per ricordare dettagli forniti in passato per offrire all’utente risposte più pertinenti e coerenti nel tempo.

Quando la Modalità In Incognito sarà attivata, però, questa dinamica sarà temporaneamente sospesa e di conseguenza nessun dato verrà registrato o associato all’utente. Oltre a questo sarà eliminata anche la cronologia della conversazione alla chiusura della chat e Meta AI risponderà alle richieste senza attingere alla memoria a lungo termine.

Si tratterebbe, insomma, di un’interazione più “volatile” e assolutamente non tracciabile a garanzia di conversazioni più discrete e controllate. Oltretutto, con questa opzione, l’utente può porre all’AI qualsiasi domanda, anche riguardo argomenti sensibili, personali o addirittura professionali senza la paura che tali informazioni vengano associate al su profilo digitale.

Stando alle indiscrezioni di WABetaInfo, una volta disponibile, la Modalità In Incognito si potrà attivare direttamente dall’interfaccia della chat con Meta AI, selezionando la relativa opzione prima di iniziare a scrivere.

Una volta attivata, WhatsApp mostrerà un indicatore visivo che segnalerà all’utente di trovarsi in una sessione temporanea, esattamente come avviene sui browser.

Quando sarà disponibile la nuova funzione

Come detto in apertura, la Modalità In incognito è disponibile esclusivamente per alcuni beta tester e solamente su WhatsApp per Android.

Con questi test gli sviluppatori di WhatsApp stanno raccogliendo feedback dagli utenti, in modo da ottimizzare l’esperienza d’uso e garantire che la nuova modalità rispetti pienamente gli standard di sicurezza e trasparenza stabiliti da Meta.

È probabile, dunque, che bisognerà aspettare ancora diverso tempo per il rollout in versione stabile avvenga, ma come al solito tutto dipenderà dai risultati delle prove in corso e dalle eventuali modifiche che l’azienda deciderà di apportare prima del rilascio definitivo.