Pierre Casiraghi
Principe amante del mare e della riservatezza, Pierre si distingue per una vita intensa: tra una storia familiare difficile e un passato in Italia.

- Nome completo: Pierre Rainier Stefano Casiraghi
- Data di nascita: 05/09/1987
- Luogo di nascita: Monaco
- Segno zodiacale: Vergine
- Altezza: 1.85 m
- Professione: personaggio pubblico
Biografia
C’è chi della nobiltà fa un simbolo, e chi invece la indossa con disinvoltura. Pierre Casiraghi appartiene a questa seconda categoria: uomo riservato, spirito libero, aristocratico nel senso più puro del termine. Ultimo figlio della principessa Carolina di Monaco e di Stefano Casiraghi, Pierre nasce il 5 settembre 1987 nel Principato, ma fin da piccolo la sua vita è segnata da un dolore profondo: la perdita del padre in un tragico incidente in mare, quando aveva solo tre anni. Quel lutto precoce ha lasciato un segno. Cresciuto tra la Provenza e Fontainebleau, con una madre forte e due fratelli, Pierre ha imparato presto l’importanza dell’indipendenza, dello studio e dell’impegno. Dopo il diploma, si trasferisce in Italia e si laurea in Economia alla Bocconi di Milano. Parla fluentemente quattro lingue e si muove con naturalezza tra mondanità e impegno civile, tra gli yacht club di Monaco e le missioni umanitarie in Africa al fianco della madre. Dal 2009 è uno dei volti della ENGECO S.A.M., la compagnia di costruzioni fondata dal padre negli anni Ottanta, che oggi gestisce insieme al fratello Andrea. Ma la sua vera passione resta il mare: non solo regate, ma vere imprese in nome dell’ambiente. Nel 2019 ha attraversato l’Atlantico su una barca a emissioni zero, portando Greta Thunberg al summit dell’ONU sul clima. Un gesto simbolico, coerente con il suo modo di vivere e pensare: silenzioso e concreto.
Vita privata
Nel 2008, a Cannes, Pierre incontra Beatrice Borromeo. Giornalista, colta, raffinata. È amore a prima vista. Dopo sette anni insieme, si sposano nel 2015 con una cerimonia sul Lago Maggiore. Nel 2017 arriva il primo figlio, Stefano Ercole Carlo, e un anno dopo il secondo, Francesco Carlo Albert. Nel 2025, mentre Pierre è impegnato nell’Admiral’s Cup, una delle regate più difficili al mondo, Beatrice ha lasciato intendere di incinta del terzo figlio, una bambina. L’annuncio, mai ufficializzato, è arrivato con la dolce eleganza di un abito bianco a una sfilata Dior. Un gesto in linea con lo stile della coppia.
Pierre è anche patrono di "Sail for a Cause", regata benefica che raccoglie fondi per operazioni chirurgiche pediatriche, e membro attivo dello Yacht Club di Monaco. Ama la vela, la natura, la cultura mediterranea. Possiede anche il castello di Beauregard, in Provenza, che ha restaurato trasformandolo in rifugio per la sua famiglia. Oggi Pierre Casiraghi è molto più di un principe: è anche un uomo che ha saputo costruire la sua identità al di fuori del suo ruolo, continuando a vivere la sua vita con sobrietà: tra mare, impegno e amore per la famiglia.
Pierre Casiraghi ha un titolo nobiliare ufficiale?
Tecnicamente no. Nonostante sia membro della famiglia reale di Monaco, Pierre non ha un titolo formale come "principe". Tuttavia, per diritto dinastico, gode di privilegi e trattamento reale.
Che ruolo ha avuto nella traversata con Greta Thunberg?
Nel 2019 ha messo a disposizione la sua barca a vela da regata, la Malizia II, per accompagnare Greta a New York in modo sostenibile. Era a bordo come parte dell’equipaggio.
Perché la coppia Casiraghi-Borromeo è così riservata?
Pierre e Beatrice scelgono da sempre la discrezione, evitando social, interviste e copertine. Proteggono la loro privacy e quella dei figli, rifiutando il clamore mediatico.
Che tipo di rapporto ha con i fratelli?
Pierre è molto legato ad Andrea e Charlotte. Nonostante abbiano stili di vita diversi, i tre condividono valori comuni e una forte unione familiare, spesso visibile nelle apparizioni pubbliche ufficiali.
Dove vivono Pierre e Beatrice?
Pur mantenendo la residenza a Monaco, la coppia trascorre molto tempo nella loro tenuta in Provenza e, d’estate, sul Lago Maggiore, terra d’origine di Beatrice Borromeo.