Fabrizio Gallo
Nato a Crotone nel 1964, è stato avvocato difensore in processi dal grande impatto mediatico, come Mafia Capitale e numerosi processi contro la 'ndrangheta e la camorra. Ecco i dettagli.
- Nome completo: Fabrizio Gallo
- Nazionalità: Italia
- Social: Instagram
Biografia
Fabrizio Gallo nasce a Crotone nel 1964, ma poco si sa del suo privato lontano dalle aule di tribunale: la data precisa di nascita e i dettagli familiari rimangono tuttora riservati. Quel che è certo è che dopo aver completato la pratica forense, con il noto penalista Nicola Giuseppe Madia, nel 1992 dà avvio al proprio studio legale a Roma, la città che diventa la sua casa sia per attività che per residenza.
Gallo è un nome che negli ambienti giudiziari pesa molto. Appassionato penalista, nella sua lunga carriera si è occupato di processi legati a criminalità organizzata, traffico di stupefacenti, reati contro il patrimonio e la persona. Dal 2009, dopo essere diventato cassazionista, il suo profilo si è arricchito ancora di più.
Le sue battaglie più note sono legate ai processi di mafia e criminalità organizzata: Gallo è stato coinvolto come avvocato difensore in vicende diventate iconiche per la storia giudiziaria italiana – dal processo "Galassia" a quello "Eclissi" contro la ‘ndrangheta crotonese, alle operazioni "Café de Paris" e "Pizza Ciro" contro le cosche calabresi e camorristiche stanziate nella capitale. Ha preso parte anche al clamoroso processo "Mafia Capitale", ed è salito agli onori della cronaca difendendo Donatella Di Rosa, la cosiddetta "Lady Golpe", e un imputato nella lunga e dolorosa vicenda processuale della strage di Ustica.
Non solo, Gallo si è dedicato a temi caldi come la responsabilità medica ed è stato spesso protagonista di processi che hanno avuto grande risalto mediatico. Nel 2025, il suo ritorno tra le pagine dei giornali e nei talk show tv è legato alla difesa del collega Massimo Lovati, ex legale di Andrea Sempio e ora indagato a Milano per diffamazione aggravata, in uno degli stralci a latere del caso Garlasco che, ancora oggi, infiamma cronache e salotti televisivi. Gallo è spesso ospite fisso nei programmi pomeridiani e nei dibattiti di approfondimento sulle reti nazionali.
Parallelamente, Gallo ha coltivato anche la passione per la scrittura e la formazione: è autore del libro "Ndranghetista a mia insaputa" e ha insegnato come cultore della materia presso il Dipartimento di Medicina Legale dell’Università dell’Aquila.
Vita privata
La vita privata di Fabrizio Gallo è avvolta nella discrezione. Si sa che è sposato e vive stabilmente a Roma, ma non emergono dettagli su eventuali figli o ulteriori legami familiari. Negli anni è riuscito a mantenere la sua sfera personale lontana dai riflettori, nonostante una presenza sempre più massiccia sulla scena social, dove è attivissimo tra LinkedIn, Facebook, Instagram, TikTok e YouTube. Curioso e poliedrico, Gallo vanta anche un’amicizia con Zucchero, a testimonianza di una rete di contatti che va ben oltre le mura dei tribunali.
Perché Fabrizio Gallo è così presente in tv e sui social?
La sua competenza nei casi di grande clamore mediatico e la capacità di spiegare il diritto con chiarezza lo hanno reso un esperto ricercato in talk show e programmi giuridici, ma anche un 'influencer' tra gli avvocati, con una forte presenza sui social network.
Oltre a essere avvocato, che altri ruoli ha ricoperto?
Gallo è stato anche scrittore e docente universitario. Ha pubblicato “Ndranghetista a mia insaputa” e ha collaborato con l’Università dell’Aquila come cultore della materia.
Qual è stato il caso più famoso seguito da Gallo?
Sicuramente i processi “Galassia” ed “Eclissi” contro la ‘ndrangheta crotonese e la partecipazione come difensore nel maxi-processo “Mafia Capitale”, oltre alle numerose difese in cause di alto impatto mediatico nazionale.
