Raimondo Todaro, frecciata sull’addio ad Amici di Maria De Filippi: "Se mi volete sono così". Le parole su Francesca Tocca
Il ballerino si racconta tra scelte difficili, paure e una ferita che non si rimargina. Ecco cosa è successo nella sua vita, tra addii e fragilità.

Raimondo Todaro si è aperto come mai prima d’ora a Ciao Maschio, il programma di Rai 1 condotto da Nunzia De Girolamo, ripercorrendo gli ultimi anni della sua vita tra la fine di un amore, un addio televisivo e la paura più grande vissuta sulla propria pelle. Il risultato è un ritratto diverso da quello che il pubblico è abituato a vedere: meno show, un’intervista intima, fatta di parole semplici ma molto forti.
Raimondo Todaro: un matrimonio finito e il dolore per la figlia
Il ballerino non si nasconde dietro frasi no non dette, quando parla del matrimonio con Francesca Tocca, lo fa con la consapevolezza di chi ha provato fino all’ultimo: "Ho sempre fatto tutto con il cuore. In amore, come nel lavoro, so di aver dato tutto me stesso. Il mio più grande dispiacere resta quello di non aver potuto dare a mia figlia una famiglia unita: per me è il fallimento più grande". Una frase che racchiude tutto il senso di colpa di un padre. Il paragone con i suoi genitori, ancora uniti dopo tanti anni, resta una ferita che non si rimargina facilmente. "Mamma e papà stanno insieme da una vita, si amano e si adorano. Io invece so che mia figlia non ha questa fortuna, e questo per me resta un dolore. Ma so anche che abbiamo fatto entrambi tutto quello che potevamo. Quando dai tutto, puoi comunque andare avanti con serenità". La storia tra lui e Francesca, durata anni tra alti e bassi, sembra oggi appartenere a un passato accettato ma mai davvero dimenticato.
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp
Entra nel canale WhatsAppL’addio ad Amici e la presa di posizione dopo Ballando con le stelle
Per tre anni è stato uno dei volti più amati di Amici di Maria De Filippi, ma alla fine anche quel capitolo si è chiuso. Una decisione che Todaro descrive con calma, ma che lascia intuire un pizzico di amarezza. "Ho fatto tre anni da Maria e sono stato benissimo. Ho dato tutto quello che potevo. Se mi volete sono così, altrimenti va bene un altro. Non mi snaturo. Ho raggiunto il mio obiettivo: far vincere un ragazzo latinista che non aveva mai vinto ad Amici. Per me quello è stato il traguardo". Parole che lasciano intendere un addio senza rancore, ma anche la voglia di restare fedele a se stesso, anche quando questo significa rinunciare a qualcosa di importante.
Prima ancora di Amici, Todaro aveva legato il suo nome a Ballando con le Stelle, dove è rimasto per ben quattordici anni. Poi anche lì, la necessità di voltare pagina. "Dopo 14 anni avevo dato tutto, era arrivato il momento di cambiare. Nella vita non bisogna vivere di ricordi, bisogna evolversi". Una frase che riassume il suo modo di affrontare la vita: senza rimpianti e con l’obiettivo di crescere.
La paura più grande
Durante la chiacchierata con De Girolamo, Raimondo ha parlato anche dei problemi di salute che ha dovuto affrontare negli ultimi anni, raccontando il momento in cui la vita gli è sembrata sfuggire di mano. "Quando a 33 anni una dottoressa ti dice: ‘Raimondo, se non ti operi, tua figlia non avrà più un padre’, comunque te la fai sotto dalla paura". Dietro il tono calmo, si percepisce la fragilità di un uomo che ha guardato in faccia la paura più grande, quella di non esserci più per chi ama. Per chiudere l’intervista, arriva la frase che esprime meglio la sua fragilità: "Penso spesso al giorno in cui non avrò più mamma e papà. Mi spaventa da morire, perché mi sento ancora tanto figlio".
