Le Pagelle della settimana in tv: Temptation puro trash (8), Alberto Angela crea pathos (9), Berlinguer sbaglia (4)

Le pagelle dei programmi andati in onda sui canali di Mediaset e Rai dal 14 al 20 luglio: da Temptation Island a Battiti Live, Noos e La Ruota della Fortuna

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Tanti programmi tv sono terminati – E’ sempre Cartabianca, Quarta Repubblica – e altri ne arriveranno per colmare i vuoti, ma come è andata la settimana dal 14 al 20 luglio 2025 in termini di ascolti e di aspettative? Ecco le nostre pagelle (personalissime) della settimana, che comprendono trasmissioni come Battiti Live, Temptation Island, Noos e La Ruota della Fortuna.

Le pagelle tv della settimana dal 14 al 20 luglio 2025: i promossi

Alberto Angela divulgatore d’eccezione con il suo Noos, voto 9. Non farà ascolti simili ad Affari Tuoi (1.997.000 spettatori pari al 14.7% di share lunedì 14 luglio, che comunque non è poco) ma tiene un livello di qualità eccelso, riuscendo a intrattenere il pubblico senza cadere nel trash più becero. La cultura entra nelle case delle persone con esperimenti e ricerche importanti, mirando sia a informare il pubblico che a creare pathos, trovando inoltre il giusto bilanciamento tra blocchi più leggeri e altri più tosti: dalla scienza alla tecnologia, dalle malattie al rapporto con il cibo e l’insonnia. Angela non si accontenta della superficie, ma approfondisce ogni argomento e lo fa sapendo di cosa parla. Serve dire altro?

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Gerry Scotti torna nell’access prime time di Canale 5 con La Ruota della Fortuna, voto 9. Il programma ha vinto la sfida contro Rai1 con 3.643.000 spettatori pari al 21.9% di share lunedì scorso, giorno del debutto, e continua ad accumulare risultati ottimi sul piano degli ascolti. Il merito è soprattutto del conduttore che rende lo show dinamico e coinvolgente tra battute e tensione emotiva creata ad hoc, come solo un bravo presentatore sa fare.

Max Angioni tuttofare (e fa anche ridere) in Max Working, voto 8. Max Angioni debutta alla conduzione di un programma tutto suo e conquista il pubblico con l’originalità del format e il suo consueto sguardo ironico, scanzonato e dissacrante. Un debutto col botto: nessun commento negativo, solo molti complimenti per il comico che è riuscito a portare in tv qualcosa di nuovo e fresco, risultando perfettamente a suo agio e naturale nel ruolo. Peccato solo per i bassissimi ascolti: raggiunge il 5,2% di share grazie a 684mia spettatori sintonizzati.

Temptation Island è puro trash, voto 8. Ascolti da brividi per il programma condotto da Filippo Bisciglia il giovedì sera su Canale 5. La formula vincente? Non ce n’è una sola. In un mondo in cui i problemi sono all’ordine del giorno, una serata in totale leggerezza è esattamente quello che ci vuole, ed è proprio questo il punto forte di Temptation, diventato sempre più trash negli anni. Ma il motivo potrebbe essere un altro: vengono affrontate così tante dinamiche e storie personali che qualcuno potrebbe anche rivedersi in alcune situazioni, il che crea un altro tipo di coinvolgimento, più profondo. Qualcun altro, invece, potrebbe entrare in empatia e tifare per un personaggio e per questo voler vedere come va a finire la sua relazione. Gente che scoppia a piangere, s’infuria a caso, pensa di avere ragione senza fornire argomentazioni valide, sbotta all’improvviso per una frase detta, manda all’aria sentimenti dal nulla, lancia oggetti come fossero roba propria… insomma, o si piange per il comportamento dei personaggi (per la violenza o i commenti fuori luogo e il linguaggio scurrile) o perché ci si riconosce in certe relazioni, oppure si ride per quanto sono imbarazzanti, ridicoli. E, alla fine, si finisce per restare coinvolti da tutto questo trash. Ma i complimenti vanno a Filippo Bisciglia, che riesce a fare da intermediario senza impazzire, dimostrando grande empatia e un’eleganza fuori dal comune, anche quando l’atmosfera si scalda un po’ troppo.

Battiti Live con Ilary Blasi al top, voto 8. E’ stato lo show più seguito di lunedì 14 luglio: 2.020.000 spettatori con il 19.8% di share. Essendo un programma musicale, il risultato non sorprende più di tanto, anche se gli ospiti ormai sono sempre gli stessi. Va detto. Ma poi arriva Ilary Blasi e rende il programma più dinamico e divertente, grazie al suo fare un po’ scanzonato e le uscite stravaganti, e la serata prende il giusto ritmo dal nulla.

Eleonora Daniele e la sua Partita del Cuore, voto 7. Oltre il 15% di share e 1 milione 838 mila spettatori per La Partita del Cuore, evento benefico di musica, sport, spettacolo e soprattutto di solidarietà che ha visto scendere in campo la Nazionale Cantanti e la Nazionale Politici per sostenere il Progetto Accoglienza dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e della Caritas Italiana. La serata è stata presentata da Eleonora Daniele, che ha portato a casa un risultato ottimo ed è riuscita a guidare con spontaneità e il sorriso sempre stampato sul volto l’evento attesissimo, destreggiandosi bene tra i diversi blocchi della serata.

Quarto Grado e il caso di Garlasco, voto 7. Numeri in rialzo per il programma di Gianluigi Nuzzi grazie alla riapertura del caso di Chiara Poggi. Il pubblico si sta interessando ai servizi del noto conduttore, che dimostra quindi di stare facendo un buon lavoro in tale circostanza, approfondendo tramite discussioni in studio i dettagli del caso.

Le pagelle tv della settimana dal 14 al 20 luglio 2025: i bocciati

E’ sempre Cartabianca con Bianca Berlinguer nel caos, voto 4. Martedì 15 luglio È sempre Cartabianca ha interessato 573mila spettatori chiudendo così con il 5,2% di share. E’ vero, abbiamo promosso a pieni voti Max Angioni che ha fatto numeri simili, ma questo perché il format è innovativo e intelligente. Questo caso è diverso: non solo è un programma che andrebbe svecchiato un po’, ma nell’ultima puntata del talk la conduttrice è parsa molto in difficoltà nel tenere ordine in studio senza mancare di rispetto. Ci riferiamo all’atteggiamento tenuto con Luca Barbareschi (non lo difendiamo, perché anche lui ha messo il carico da 90 risultando un po’ maleducato nei modi), che chiedeva di parlare da qualche minuto mentre la Berlinguer cercava di cambiare discorso invece di prestargli attenzione.

Quarta Repubblica con Nicola Porro che interrompe, voto 4. Lunedì 14 luglio il programma è stato seguito da 711.000 spettatori con il 6.2% di share, numeri che calano di puntata in puntata, anche se di poco, passando in poche settimane dal 7,2% di share del 16 giugno alla percentuale che leggiamo sopra. Non c’è molto di cui stupirsi, visto il tipo di programma: lo share non raggiungerà mai picchi altissimi, ma il risultato attuale si può comunque migliorare. Forse il vero problema è che il conduttore tende a interrompere spesso i suoi ospiti, anche nel momento in cui il confronto in studio non è acceso, appesantendo così la visione del programma e rendendo più complesso comprendere quanto viene detto.


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