Nadia Rinaldi, a La Volta Buona il racconto choc dell'operazione al seno: "Sembrava una scena di CSI"

Oltre all'attrice anche il racconto terrificante dell'ex Miss Italia Arianna David: "Mi sono sottoposta a 7 interventi al seno e devo essere rioperata".

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

Ospite a La Volta Buona, oggi giovedì 30 ottobre 2025, Nadia Rinaldi racconta il dramma delle operazioni affrontate dopo aver perso oltre 80 chilogrammi. In puntata si è parlato di chirurgia estetica e di chi la utilizza perché non vuole arrendersi al passare dell’età e per chi invece è una scelta obbligata per porre rimedio a gravi problematiche. Quest’ultimo è proprio il caso di Rinaldi: "Nadia è rimasta un anno e mezzo senza seno", ha esordito Caterina Balivo introducendo la storia. "Andai da un grande professionista e decidemmo di fare addominoplastica e protesi al seno, ma venendo da un grande dimagrimento c’era anche molto tessuto da togliere". L’intervento inizialmente andò bene, ma poco dopo ecco l’inizio del calvario.

La Volta Buona, Nadia Rinaldi racconta il suo dramma: "Un anno e mezzo senza seno"

Nadia Rinaldi ha raccontato a La Volta Buona il suo lunghissimo calvario fatto di operazioni di chirurgia plastica dopo aver perso 80 kg. Dopo il primo intervento, l’attrice ha spiegato di aver avuto diverse complicazioni: "Mi alzo e mi accorgo di perdere pus e sangue – dice, ricordando la prima settimana post-operatoria -. Ho iniziato ad avere la febbre, ho cambiato colore e a un certo punto mi sono fatta dare uno specchio e ho visto che sotto al seno era tutto aperto, sembrava una scena di CSI". Tornata dal professionista che l’aveva operata, le vengono tolte le protesi perché probabilmente aveva preso un batterio in sala operatoria.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Successivamente il secondo intervento per rimettere le protesi, ma anche questa volta le cose non vanno per il verso giusto: "Avevo un seno che guardava a sinistra e uno che guardava a destra, non ero felice. Avevo fatto tanti sacrifici per perdere peso, ma non riuscivo più a guardarmi allo specchio". È qui che subentra il professore Pietro Lorenzetti, che finalmente le ridona il sorriso: "Il professore mi disse: ‘Dopo i sacrifici che hai fatto hai diritto di ritrovare la dignità di guardarti allo specchio’. Allora mi sono affidata a lui e dopo un lungo intervento di sei ore, ho ritrovato il sorriso".

Arianna David, il racconto del calvario a La Volta Buona: "Sono disperata"

Nel salotto di Caterina Balivo a La Volta Buona, a raccontare le bruttissime esperienze con la chirurgia plastica, anche Arianna David. L’ex Miss Italia del ’93 ha raccontato la sua odissea dopo aver deciso di aumentare il seno. "Tornassi indietro io non rifarei mai nessun intervento", ha detto iniziando il suo racconto e ricordando di quando a 27 anni decise di rivolgersi a un chirurgo plastico. "Ho aumentato il seno a 27 anni, è andato tutto bene fino alla prima gravidanza quando è uscito un pezzo di protesi sotto al muscolo. Ho fatto i controlli, attorno alla protesi si era creata una cicatrice naturale. Mi sono rioperata dallo stesso chirurgo, dopo il secondo intervento la protesi era salita molto in alto". Poi il dramma: "Quindi, mi sono operata ancora, cambiando medico. Mi sono svegliata con una protesi molto più grandi di quello che avrei voluto", ha detto lamentando di non essere mai stata interpellata sul volume del seno scelto. E infine, dopo ben sette interventi non è finita: "Sono disperata, perché ora la protesi si è rigirata e ora sono terrorizzata da dover riaffrontare un calvario".


Potrebbe interessarti anche