RaiPlay, dolore negli occhi di Kasia Smutniak: il suo dramma più intenso è da vedere

Su RaiPlay è disponibile un film che merita tanto: una storia intensa con Kasia Smutniak che racconta la forza di chi non smette mai di credere nell’amore.

Melania Fiata

Melania Fiata

Giornalista

Laureata in Lettere, divoratrice di libri e serie. Scrivo di spettacoli, film e TV.

Cosa succederebbe se tutti noi smettessimo id credere nell’amore? Se tutti noi ci arrendessimo al primo ostacolo o alla prima delusione? Be’, sicuramente niente di buono ma questo è un discorso abbastanza soggettivo. Ebbene, a proposito di amore, su RaiPlay c’è un film interessante di Francesca Archibugi, con protagonista Kasia Smutniak e tanti altri volti noti, tra cui quello di Pierfrancesco Favino. Una storia che ruota attorno all’esistenza e al giusto equilibrio di essa. Di seguito, tutti i dettagli.

Il Colibrì, Favino e Smutniak cercano il loro equilibrio nel film

Il Colibrì è un film diretto da Francesca Archibugi, con protagonisti Kasia Smutniak e Pierfrancesco Favino, e tratto dal romanzo di Sandro Veronesi. La vita di Marco Carrera (Favino), detto "il Colibrì", è segnata da coincidenze fatali, perdite e amori intensi. La narrazione segue i suoi ricordi, spostandosi dai primi anni ’70 a un futuro prossimo. Al mare incontra Luisa Lattes (Bérénice Bejo), un amore mai consumato ma eterno. La sua vita coniugale si svolge a Roma con Marina (Smutniak) e la figlia Adele (Benedetta Porcaroli). Il destino lo riporta a Firenze, affrontando dure prove, e a sostenerlo è Daniele Carradori, lo psicoanalista di Marina, che lo aiuta ad affrontare i cambiamenti improvvisi della vita. La particolarità di questo film è che rappresenta la memoria in modo frammentario, alternando epoche e registri per mostrare come il passato continui a influenzare il presente. Dalla storia emergono varie tematiche, tra cui il lutto come esperienza esistenziale, vissuto da Marco attraverso perdite, separazioni e fallimenti affettivi. Poi, i ricordi, che guidano la narrazione, mentre il destino e le coincidenze segnano eventi e relazioni. Nonostante il dolore, però, Marco mantiene legami significativi con famiglia e amici, riuscendo comunque, nonostante le difficoltà, a trovare senso e forza nella vita.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Il soprannome "Colibrì" simboleggia proprio la sua resilienza e la capacità di restare "in volo" di fronte alle difficoltà. Marina, interpretata da Kasia Smutniak, è un personaggio complesso e dotato i un’umanità fuori dal comune: non è solo la moglie del protagonista, ma rappresenta il legame con la vita quotidiana. La sua fragilità, le paure e i bisogni rendono l’amore che vive sia fonte di conforto sia di dolore.

Qualche curiosità sul film Il Colibrì e dove vederlo in streaming

Ci sono diverse curiosità che riguardano il film Il Colibrì. Le riprese si sono svolte tra Italia e Francia, con gran parte delle scene girate in Toscana (Capalbio, Porto Ercole, Ansedonia) e altre in città italiane come Firenze e Roma, utilizzando piazze storiche e location urbane. Alcune sequenze sono state realizzate a Parigi, lungo il Quai de Bourbon. Una particolare curiosità riguarda l’autore del romanzo, Sandro Veronesi, il quale ha partecipato al film interpretando l’amante di Letizia, la madre del protagonista. Il Colibrì è visibile in streaming su RaiPlay.


Potrebbe interessarti anche