Garlasco, l'analisi del linguaggio del corpo di Sempio: "Su scontrino segno di menzogna". E Massimo Lovati chiede scusa

A Lo Stato delle Cose l'analisi del linguaggio del corpo di Andrea Sempio durante l'intervista sullo scontrino a Chi l'ha visto? e Lovati chiede scusa ai conduttori

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

A Lo Stato delle Cose, nella puntata condotta da Massimo Giletti lunedì 27 ottobre 2025 su Rai 3, il Dottore Mirco Turco, psicologo e criminologo, analizza il linguaggio del corpo di Andrea Sempio durante l’intervista sullo scontrino rilasciata a Chi l’ha visto?, tenendo conto di mimica facciale e gesti involontari del capo. Poi non mancano le ‘scuse’ – se così possiamo definirle – dell’avvocato Massimo Lovati ai conduttori offesi durante durante il secondo incontro con Fabrizio Corona: da Bruno Vespa a Gianluigi Nuzzi, da Milo Infante a Salvo Sottile. Ecco cosa è emerso dall’analisi dell’esperto e le scuse di Lovati a Lo Stato delle Cose.

Garlasco, l’analisi del linguaggio del corpo di Andrea Sempio: a Lo Stato delle Cose parla l’esperto Mirco Turco

Nel corso della puntata del 27 ottobre 2025 de Lo Stato delle Cose si punta ad analizzare il linguaggio del corpo di Andrea Sempio, con l’inviato Rai che domanda all’esperto, il Dottore Mirco Turco: "Sempio ha detto la verità sullo scontrino del parcheggio?" "Se dovessi forzare la risposta, direi che sicuramente sta omettendo qualcosa. Lui è molto controllato e quindi la domanda è: ‘Perché mi controllo?’ Per lo stress mediatico o perché devo dire certe cose in una certa misura?", risponde l’esperto.

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Alla domanda: "Da cosa si capisce che sta omettendo qualcosa?", il Dottore Turco risponde: "Sempio mostra spesso, quando si parla dello scontrino, una pressione sulle labbra e questo è un tipico segnale di ansia e preoccupazione. Il secondo segnale che proviene dal viso è il discorso degli occhi: spesso vagano in giro e questo potrebbe essere un tipico segno legato alla menzogna e che noi riproduciamo quando siamo alla ricerca di qualcosa. Quando poi lui risponde ‘Io non capisco neanche perché abbia destato così tanti sospetti’, abbiamo gli occhi che si restringono. Si può decodificare come elevata vigilanza, cioè ‘io sto molto attento a quello che devo dire’".

Secondo l’esperto, quando Sempio dice: "Non è che io sono l’unico che ha portato qualcosa", appare "un segno molto particolare del viso, che è il sollevamento in alto del mento. Cosa significa? Superiorità, arroganza, quasi sfida e disprezzo, come a dire ‘ti faccio vedere che". Per quanto riguarda la domanda diretta: "Quello scontrino l’ha preso lei?", spiega che "ci sono due cose molto importanti: il fatto che lui mimi il sì anche con il capo, enfatizzando così la risposta, cosa che di solito non fa mai. Questo è un rafforzamento perché lui teme di non essere creduto. L’altra cosa importante è la latenza della risposta: risponde subito e quando la latenza di risposta è troppo accorciata o accelerata, è un segnale perché, quando mentiamo, cambiamo anche lo stile linguistico". Infine, alla domanda dell’inviato: "Nessuno può mettere in dubbio questa cosa? Non ci sono altri testimoni?", Sempio nell’intervista risponde di no, ma poi fa una mossa particolare. A tal proposito l’esperto dichiara che "va il cosiddetto linguino, ovvero si inumidisce le labbra. Quest’ultimo è un segnale che lui utilizza ed è decodificato come ‘gusto’, il senso di farlo dopo che mi fanno una domanda e io do la risposta significa ‘bene, ho la risposta in mente, la farò franca’".

Dopo l’analisi del linguaggio del corpo di Sempio, il commento di Lovati: "Addobbo"

Dopo l’analisi dell’esperto, la linea passa allo studio e la criminologa e psicologa Flaminia Bolzan spiega: "Le basi scientifiche ci sono per la codifica del comportamento non verbale. C’è una metodologia che prevede l’analisi di alcuni singoli movimenti facciali. E’ stato molto duro ma il collega ha visto quell’intervista. Noi dobbiamo però cercare di fare una valutazione sulla comunicazione tenendo contro di più paramenti. In questa intervista Andrea Sempio era in uno stato di tensione emotiva, questo è evidente. Noi non possiamo rilevare attraverso tutto questo se dice una bugia o la verità, però possiamo rilevare se c’è una componente emotiva che può andare verso l’ansia. Per quanto riguarda il discorso del tono di sfida, abbiamo visto un’altra intervista dove era con l’avvocato Angela Taccia e aveva lo stesso atteggiamento: magari mostrare sicurezza in alcune situazioni può nascondere un aspetto di fragilità".

Anche l’avvocato Massimo Lovati commenta le parole dell’esperto: "L’ennesimo addobbo di Natale, come la consulenza tecnica antropometrica (le misurazioni delle dottoressa Cattaneo, ndr)". E Massimo Giletti chiede: "Ma lei mi contesta la dottoressa Cattaneo, che vuole sapere la verità?", e Lovati ribatte: "No, non contesto nessuno. Ma questo è addirittura fantascientifico!" A questo punto la Bolzan chiarisce: "Non si sta puntando il dito contro Sempio, ma trovo un pochino pregiudizievole da parte sua che lei dica che tutta questa roba è fantascientifica, perché significa sminuire il lavoro di tanti professionisti. Hanno studiato e portano la loro competenza. Questo mi dispiace".

Le scuse di Lovati ai conduttori dopo l’incontro con Fabrizio Corona a Lo Stato delle Cose

Non manca, infine, la domanda di Massimo Giletti sulle critiche ai conduttori televisivi – da Bruno Vespa a Milo Infante – e Lovati risponde: "Forse ho esagerato e chiedo scusa a tutti coloro che si sono sentiti offesi, però era un gioco a casa mia". Il conduttore ribatte: "Ho capito che era un gioco, però lo sa, poi chi ci rimane in mezzo magari ci resta male. Giochi pericolosi".


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