Garlasco, l’alibi provvidenziale di Sempio: il nuovo scontrino e la bordata di Selvaggia Lucarelli che fa infuriare il web

Il caso Garlasco si infittisce: un nuovo scontrino di Sempio potrebbe rafforzare il suo alibi. Ma le parole di Selvaggia Lucarelli infiammano i social.

Melania Fiata

Melania Fiata

Giornalista

Laureata in Lettere, divoratrice di libri e serie. Scrivo di spettacoli, film e TV.

Nel caso che coinvolge Andrea Sempio emerge un nuovo elemento: uno scontrino emesso il giorno dopo il delitto di Garlasco, nella stessa piazza di Vigevano dove il giovane era stato il giorno precedente. A mostrarlo è un inviato di Quarto Grado, che lo consegna ai genitori dell’indagato. Il padre spiega che il 14 agosto 2007 aveva accompagnato Andrea a Vigevano per tornare alla libreria Feltrinelli, chiusa il giorno prima, per acquistare un libro. Questo scontrino potrebbe rafforzare la posizione di Sempio e confermare l’abitudine della famiglia di conservare ricevute e scontrini. Nelle scorse ore, però, le parole di Selvaggia Lucarelli al riguardo hanno fatto infuriare il web. Vediamo perché.

Garlasco, il nuovo scontrino di Sempio svelato a Quarto Grado

C’è una novità interessante che riguarda il delitto di Garlasco. Durante la puntata di venerdì 3 ottobre, Quarto Grado ha mostrato un nuovo elemento che potrebbe avvantaggiare la difesa di Andrea Sempio. Nel 2008, Sempio aveva consegnato uno scontrino di un parchimetro datato 13 agosto 2007 alle 10:18, giorno dell’omicidio di Chiara Poggi, per dimostrare di non essere a Garlasco. Tuttavia, quel documento non indicava la targa dell’auto, quindi non era considerato un alibi certo.

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Ora è emerso un secondo scontrino, datato 14 agosto 2007 alle 17:32, pinzato al primo. La famiglia Sempio ha confermato di ricordarsi dell’acquisto e di conservare abitualmente ricevute e scontrini. La difesa sostiene che questo elemento dimostrerebbe due cose: che il biglietto non è un alibi costruito e che Andrea intendeva davvero acquistare il libro, giustificando il suo viaggio a Vigevano il giorno prima, quando la libreria era chiusa.

Le parole di Selvaggia Lucarelli sul secondo scontrino di Sempio e le reazioni sui social

Proprio riguardo a questo nuovo elemento emerso nel delitto di Garlasco, si è espressa Selvaggia Lucarelli, la quale, ieri sera a FarWest ha dichiarato: "Direi che non è che procurarsi un falso alibi sia indizio di colpevolezza, non è così. Bisogna capire di che cosa parliamo. Era quasi ferragosto, in una giornata caldissama, a Garlasco, erano quasi tutti a casa. Cosa fai alle nove della mattina a quasi ferragosto a Garlasco? Sei a casa, ma è molto difficile dimostrare di essere a casa, a meno che non ci sia un visitatore in quel momento, un testimone che sia fuori dalla tua famiglia." Ovviamente, queste dichiarazioni hanno scatenato non poche polemiche sul web.

Infatti, non sono mancati commenti da parte di utenti sui social che esprimono il loro disappunto sulle parole della giurata di Ballando: "La vera domanda è: perché la Lucarelli è chiamata a parlare di #Garlasco? In qualità di…? Non è giornalista, non ha competenze specifiche in nera, né in altro che sia legato al delitto di Chiara, quindi?", "Ancora che nega" "Preferisco sottile e Lucarelli rispetto a Quarto Grado". E ancora: "Prova di colpevolezza no, ma indizio che gioca a sfavore sì", "Ma menomale che c’è la Lucarelli che ci spiega il diritto penale..", "Da giurata a giurista il salto è breve."


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