Francesca Chillemi brilla su Netflix in questo film che nasconde 5 incredibili curiosità
Su Netflix arriva una comicità irresistibile con una coppia d'eccezione: Alessandro Siani e Francesca Chillemi. Una storia che sorprende, diverte e conquista.

Cosa ci fanno insieme, fianco a fianco, Francesca Chillemi e Alessandro Siani? Niente di ciò che potreste pensare. La giovane attrice è la protagonista del film disponibile su Netflix e di cui vi vogliamo parlare, ed è diretta dal comico napoletano, il quale l’affianca anche nel cast. Insomma, una commedia che promette bene e in cui non mancheranno risate. Vediamo insieme di quale pellicola stiamo parlando e tutti i dettagli da sapere.
Francesca Chillemi è l’affascinante protagonista ‘rubacuori’ del film Io e Te Dobbiamo Parlare
Da diverso tempo, ormai, si sa: i film di Alessandro Siani sono una garanzia di divertimento, risate e spensieratezza, ma anche di riflessione. Nel catalogo Netflix potete trovare un suo film, Io e Te Dobbiamo Parlare, che vede tra i protagonisti anche la bellissima Francesca Chillemi e Leonardo Pieraccioni. Antonio (Siani) e Pieraldo (Pieraccioni) sono due poliziotti con vite intrecciate: condividono un’ex compagna, una figlia a metà e una volante, e hanno un’amicizia lunga ma complicata. Matilde (Brenda Lodigiani), ex moglie di Antonio, è ora compagna di Pieraldo, mentre Maria (Gea Dall’Orto), figlia di Antonio, vive con loro. Antonio ha inoltre un legame ambiguo con Sara (Chillemi), collega affascinante. La loro routine tranquilla viene stravolta quando si trovano ad affrontare un crimine complesso e pericoloso, tra colpi di scena e corse contro il tempo, che cambierà le loro vite e il loro rapporto per sempre.
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Entra nel canale WhatsAppTra i vari temi esplorati dal film, vi è il conflitto tra identità professionale e vita privata: si vede, infatti, come il ruolo di poliziotto si intrecci con le relazioni familiari e personali. I protagonisti, Antonio e Pieraldo, rappresentano approcci opposti: il primo cerca l’"eroismo" sul lavoro, il secondo preferisce la routine. Altra tematica è la dimensione familiare: la presenza della figlia di Antonio, dell’ex moglie e la convivenza con Pieraldo è centrale, così come il personaggio di Sara (Francesca Chillemi), collega affascinante di cui Antonio ha un debole. Sara però non ricopre un ruolo banale (cioè quello della ‘bella e basta’), anzi. Da equilibrio tra i due protagonisti e funge da catalizzatore per il cambiamento di Antonio, mostrando che la vera crescita coinvolge sia il lavoro che la vita emotiva.
Le curiosità sul film Io e Te Dobbiamo Parlare e dove vederlo in streaming
Come al solito, non lasciamo mai un articolo di questo tipo senza avervi svelato delle curiosità.
Com’è nato il progetto
Il film ha avuto origine non in sala di scrittura, ma durante una cena informale tra Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni. In un’intervista radiofonica Siani ha raccontato: "Questa storia nasce nel 2018, quando Siani e Pieraccioni si trovavano a una cena, in un ristorante, e decisero di fare un film insieme". Il film nasce quindi come un "gioco" tra amici, unendo due personalità diverse nella commedia italiana.
Le location del film
Il film è stato interamente girato nelle Marche, con particolare attenzione alla provincia di Ancona (Ancona, Osimo, Numana). Siani e Pieraccioni hanno espresso il loro affetto per la città, definendola "una piccola Los Angeles". La produzione ha coinvolto circa 600 comparse locali e 100 collaboratori, in collaborazione con la Marche Film Commission e con il patrocinio del Comune di Ancona, trasformando il film in un esempio di "cinema che valorizza il territorio".
Qualche aneddoto sul film
La produzione del film ha scelto con cura luoghi specifici di Ancona e dintorni per far emergere la bellezza delle Marche. Episodi come un passante infastidito dalle riprese e le battute di Pieraccioni sui moscioli mostrano come il set abbia coinvolto la città, la comunità e il territorio, rendendo il luogo parte integrante della narrazione e della promozione del film.
La durata delle riprese
Il film è stato girato in 38 giorni con circa 500 comparse, e rappresenta un progetto su larga scala per il contesto italiano, interamente ambientato nelle Marche. Il film è anche concepito come strumento di promozione del territorio, trasformando dati produttivi come giorni di ripresa, comparse e location in parte della "marca territoriale" delle Marche.
Anteprima e accoglienza
Il 21 dicembre 2024 ad Ancona, al Cinema Goldoni, si è tenuta l’anteprima del film con i protagonisti. L’evento ha celebrato il legame tra il film e le Marche, coinvolgendo la comunità con selfie e interazioni, sottolineando che il film "appartiene" al territorio. Anche il presidente della Fondazione Marche Cultura ha evidenziato il valore simbolico della scelta di Ancona come sede dell’anteprima.
