Su RaiPlay una perla nascosta che entra nell’anima: Elio Germano fa piangere in questo film
Su RaiPlay un film toccante: Gianni Amelio firma un dramma intenso e umano, dove fragilità, affetto e rimorso si intrecciano in una Napoli intrisa di dolore.

Gianni Amelio torna a far vivere emozioni forti con un film disponibile su RaiPlay. È uno di quei lavori che ricorderete e che lascerà un segno, grazie soprattutto a interpretazioni che arrivano dritte all’anima, come quella straordinaria di Elio Germano. Presentato con successo ai Festival Internazionali, questo racconto pieno di sensazioni forti, intense e verità quotidiane, ci fa notare quanto il regista sappia osservare le persone, le loro ferite e i loro silenzi, con una sensibilità rara nel cinema italiano di oggi. Vediamo insieme di quale pellicola si tratta e tutte le cose da sapere su di essa.
La Tenerezza, i legami familiari (e non solo) al centro del film con Elio Germano
La Tenerezza (2010) di Gianni Amelio, è un film che parla di sentimenti nascosti e di silenzi che pesano più delle parole. È una storia che nasce da una scelta di semplicità: togliere, invece di aggiungere. Amelio racconta la frattura e il difficile risanamento dei legami familiari senza esagerare con la drammaticità, ma lasciando che siano i gesti, gli sguardi e le pause a dire tutto. Al centro c’è Lorenzo, un avvocato in pensione che vive solo nella sua casa di Napoli. La sua vita è ordinata, chiusa, quasi immobile, finché una giovane famiglia non si trasferisce accanto a lui. L’incontro con quei nuovi vicini rompe la sua solitudine e lo costringe, poco a poco, a riaprire il cuore. Da quella vicinanza nasce qualcosa di piccolo ma prezioso: un nuovo contatto con l’umanità, con la possibilità di sentirsi di nuova parte di un mondo. La parola che dà il titolo al film (Tenerezza) non è un vezzo poetico, ma il centro di tutto. Per Amelio, la tenerezza non è sentimentalismo: è un modo di guardare e prendersi cura, una risposta alla freddezza e alla paura dei rapporti umani. È la forma più semplice, ma anche la più difficile, dell’amore. Il film, però, non è solo dolcezza. Dentro la nuova famiglia che Lorenzo impara a conoscere, si nasconde anche il dolore, la rabbia, la violenza. Quando la tragedia arriva, lo spettatore, come Lorenzo, è costretto a fare i conti con la fragilità della tenerezza: un sentimento che può curare, ma non sempre salvare.
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Entra nel canale WhatsAppTra i personaggi spicca Fabio, interpretato da Elio Germano: un uomo tormentato, incapace di mostrare affetto, prigioniero della sua rabbia. Germano gli dà un’intensità straordinaria, trasformandolo in un simbolo della parte ferita di ogni famiglia. È attraverso di lui che il film mostra quanto sia difficile, ma anche necessario, imparare di nuovo ad avere tenerezza. Amelio firma un’opera che parla della vecchiaia, della solitudine e della possibilità di rinascere anche quando sembra troppo tardi.
Curiosità su La Tenerezza e dove vedere il film in streaming
Anche per questo splendido film, non possono mancare delle curiosità che dovete assolutamente sapere. La pellicola è ambientata nella Napoli borghese, con le location che diventano protagoniste silenziose della storia. Lorenzo, interpretato da Renato Carpentieri, vive nel Palazzo Casamassima in Via Banchi Nuovi 8, un edificio storico già apparso in La valigia sul letto. Altri luoghi importanti sono Largo dei Banchi Nuovi, il Monastero di Santa Chiara e la Galleria Umberto I.
La Tenerezza ha ricevuto tanti riconoscimenti: ai Nastri d’Argento 2017 ha vinto Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attore Protagonista e Miglior Fotografia, con una candidatura per Elio Germano come Miglior Attore Non Protagonista. Ai David di Donatello 2018, Renato Carpentieri ha ottenuto il premio come Miglior Attore. Potrete vedere questo film in streaming sulla piattaforma RaiPlay.
